Lega Pro, gir. C: i risultati della 24a giornata
Serie C - Lega ProPerdono la Juve Stabia e il Lecce rispettivamente contro Siracusa e Casertana, ne approfitta il Foggia. Ok anche Virtus Francavilla, Catanzaro e Unicusano Fondi; pareggio tra Reggina e Monopoli e Vibonese e Cosenza. Il posticipo Fidelis Andria-Taranto finisce 2-1
La ventiquattresima giornata del girone C di Lega Pro - che si concluderà martedì con Catania-Matera - regala sorprese nelle prime posizioni della classifica. Bene solo il Foggia, si fermano sia la Juve Stabia di Fontana (rimontata dal Siracusa) che il Lecce di Padalino. Si conferma quinta la Virtus Francavilla, finisce in parità il derby calabrese e Icardi dà la vittoria al Catanzaro. Tre punti anche per Casertana e Fidelis Andria.
Altro stop Juve Stabia - Nove gare nel ventiquattresimo turno del girone C di Lega Pro. Si ferma ancora la Juve Stabia sul campo del Siracusa, pareggio nel derby calabrese tra Vibonese e Cosenza. Una prima frazione di gioco caratterizzata dall’equilibrio a centrocampo, con la squadra di Zeman che è riuscita a tenere di più e meglio il pallone ma mostrandosi poco precisa nei momenti decisivi; poche le occasioni create dal Monopoli. Nella ripresa non cambia molto, pochi tiri in porta e risultato che così non si sblocca. In attesa della sfida del prossimo turno con Cosenza, la Reggina con questo pareggio sale a 22 punti, mentre il Monopoli è ora a quota 29. Altro stop per la Juve Stabia che cade anche contro il Siracusa, in una gara piena di ribaltamenti e ricca di gol. Il primo tempo - giocato con grande cattiveria agonistica - finisce 2-1 per la squadra di Fontana (in gol Paponi, doppietta, e Scardina). Anche il secondo tempo si gioca a viso aperto, i siciliani riescono a rimontare lo svantaggio (approfittando di un calo dei gialloblù) grazie alle reti di Catania e Spinelli. Rimane dunque ferma a 44 punti la Juve Stabia alla seconda sconfitta consecutiva, sale a 32 il Siracusa che si mantiene così in zona playoff.
Pari nel derby calabrese, ok la Virtus - Finisce in pareggio il derby calabrese tra Vibonese e Cosenza. 1-1 il risultato finale, in gol prima Saraniti, al 40’ su rigore, e Calamai al 76’. La squadra di casa comincia meglio e riesce a passare in vantaggio dopo aver tenuto palla per lunghi tratti. Nella ripresa è ancora l’aggressività ad avere la meglio sul bel gioco, la formazione di Campilongo tira fuori il carattere e prova a rendersi pericolosa soprattutto in contropiede, fino alla rete del definitivo pareggio. Torna così a fare punti la Vibo dopo una serie di sette sconfitte e sale a 16 punti ma rimane ancora all’ultimo posto. Sesto a 37 il Cosenza, che nel prossimo turno affronterà un altro derby, questa volta con la Reggina. Vince e sale momentaneamente al quinto posto la Virtus Francavilla, Akragas ko 2-0. Nessun gol nel primo tempo ma padroni di casa già più pericolosi con una traversa colpita e qualche occasione davvero pericolosa creata. Il muro creato dai siciliani crolla al 54’ per il gol di Abate e ancora all’85’, quando a segnare è Pastore. Giochi che si chiudono dunque con la vittoria della formazione pugliese che sale così a 39 punti in classifica, mentre l’Akragas (che nel prossimo turno se la vedrà con il Catania nel derby di Sicilia) resta a 21, in zona playout.
Bene il Foggia, vincono Fondi e Catanzaro - Passando poi alle gare delle 16:30, il Foggia si porta a casa la quarta vittoria consecutiva; rotondo 3-0 al Messina di Lucarelli per effetto dei gol di Mazzeo, Deli e dell’autorete di Palumbo. Succede tutto nel secondo tempo, poco da registrare nei primi 45 minuti a parte un possesso palla continuato dei rossoneri che hanno anche sprecato una buona occasione con Anastasi nei minuti finali. La squadra di Stroppa poi si riprende segna tre gol e finisce anche in superiorità numerica per l’espulsione di Madonia. Nessuna continuità di risultati per i giallorossi che restano così a 24 punti mentre il Foggia sale a 50 in attesa del match contro il Taranto. Vince anche il Fondi contro il Melfi: anche in questo caso nessun gol (e pochissime occasioni) create nel primo tempo, da segnalare però il rigore conquistato da Calderini e poi parato da Gragnaniello sullo stesso attaccante rossoblù. Nella ripresa apre le marcature Giannone e raddoppia Albadoro, approfittando anche dell’espulsione di Obeng, l’Unicusano alla fine la porta a casa e sale a 34 punti. Inutile l’autorete di Marino, i gialloverdi (fermia a 17) proveranno a evitare la nona sconfitta consecutiva nel prossimo turno in casa contro la Fidelis Andria. Stesso risultato tra Paganese: la sblocca subito Zanini, ma la squadra di casa non riesce a contenere la spinta degli avversari e subisce il pareggio di Firenze al 29’. Alla fine la decide Icardi all’81’ e il finale vede anche gli animi accendersi: espulsi Alcibiade e Sarao, ma i tre pesantissimi punti vanno ai giallorossi che salgono così a 21, a -1 dalla zona salvezza diretta. Tre punti in più per l’avversaria di giornata.
Perde il Lecce, vince la Fidelis - Alle 18:30 si è chiuso sull’1-0 l’incontro tra Casertana e Lecce nell’altro risultato a sorpresa di giornata. Dopo un buon inizio di gara, i ragazzi di Padalino arretrano e subiscono così il gol che determinerà la gara. Salentini che perdono la concentrazione e non riescono a riprendere in mano la gara nemmeno in 10 contro 11 dopo l’espulsione di Giorno. La squadra di Tedesco, nel secondo tempo, riesce a mantenere il punteggio inalterato approfittando di un avversario non in giornata e quasi mai pericoloso. Lecce dunque superato dal Foggia in classifica, campani che affronteranno la Vibonese nel prossimo turno e che si portano così a 33 punti. Infine, l’ultima gara di giornata ha visto vincere la Fidelis Andria contro il Taranto: il primo tempo è bello, segnano Viola per il Taranto e Tito per la Fidelis, squadra che gioca leggermente meglio degli avversari. Nella ripresa, allo scadere, la decide Ramzi Aya; meno occasioni nella ripresa, ma proprio al 90’ il gol che ha consegnato all’Andria - che era reduce da sei pareggi - i tre punti che la fanno salire a quota 34 punti. Fermo a 21 il Taranto.