Caos Arezzo, è ufficiale: con il Livorno non si gioca. La Lega rinvia la partita a data da destinarsi

Serie C - Lega Pro
Foto U.S. Arezzo

Non si giocherà, ma non per lo sciopero indetto dai calciatori aretini che non percepiscono lo stipendio da diversi mesi. La decisione è stata presa dal presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina. La gara con il Livorno, in programma il 25 febbraio, è stata dunque rinviata a data da destinarsi

NEGLI ULTIMI 15 ANNI, 146 SQUADRE NON ISCRITTE AI CAMPIONATI

Non c'è sosta per l'Arezzo. I calciatori erano pronti allo sciopero, non avendo ricevuto rassicurazioni dalla nuova proprietà. Ma non sarà necessario, perchè il presidente della Lega Pro Gabriele Gravina, ha deciso di rinviare la parita che gli amaranto avrebbero dovuto disputare domenica contro il Livorno.

"Facendo seguito agli incontri intervenuti con l'amministrazione comunale di Arezzo e con le autorità della città -si legge nella nota della Lega- preso atto dell'incertezza determinata dallo stato di agitazione dichiarato dai calciatori dell'Arezzo che non hanno sciolto la riserva in ordine all'eventuale sciopero per la gara in programma domenica 25 febbraio tra Arezzo e Livorno e valutata la necessità di un urgente intervento della Lega volto a tutelare la regolarità della competizione e ad evitare l'aggravarsi della situazione, il presidente Gravina ha disposto il rinvio della gara a data da destinarsi".