Il pareggio al Via del Mare contro il Siracusa conferma il delicato momento attraversato dalla formazione giallorossa: primo posto a rischio e contestazione da parte di un gruppo di tifosi. Da martedì squadra in ritiro a Roma
Serviva un successo per rialzarsi dopo gli ultimi tre risultati negativi, scacciare via i fantasmi del recente passato e per blindare il primo posto: contro il Siracusa al Via del Mare, invece, è arrivato un altro pareggio che ha fatto tornare gli incubi in casa giallorossa. Lecce che non sa più vincere, lo dicono i numeri: un pareggio contro la Fidelis Andria (con la squadra di Liverani che si è fatta rimontare dopo essere andata in vantaggio di due gol dopo appena 29 minuti di gioco), poi la sconfitta contro la Casertana, insieme ieri appunto il pareggio contro il Siracusa. Risultati sicuramente non da primato e che adesso mettono a rischio il primo posto della formazione giallorossa: Lecce sempre primo in classifica nel Girone C di Serie C a quota 65 punti, due in più rispetto a Trapani e Catania che però hanno disputato una gara in meno rispetto alla squadra di Fabio Liverani.
Da martedì squadra in ritiro a Roma
Un momento dunque decisamente delicato quello attraversato dalla formazione giallorossa, che tornerà ad allenarsi nella giornata di martedì per preparare il prossimo impegno di campionato contro la Reggina al Granillo. La società intanto, con una nota pubblicata sul proprio sito web, ha comunicato che la squadra andrà in ritiro fino a sabato: "Dopo la gara di ieri con il Siracusa, la squadra riprenderà la preparazione martedì presso il Mancini Park Hotel di Roma, dove si tratterrà fino alla vigilia della gara con la Reggina (domenica ore 14.30)", si legge nel comunicato. Una decisione per provare a rimanere ancora più uniti e per provare a superare il difficile momento. L'improvviso crollo del Lecce inoltre ha provocato tanta delusione nell'ambiente, con un gruppo di tifosi giallorossi che subito dopo la gara contro il Siracusa ha prima contestato e poi ha chiesto un colloquio con una delegazione: un confronto pacifico – durato circa 20 minuti – che ha avuto come protagonisti Liverani, il presidente Sticchi Damiani e i calciatori Lepore e Cosenza.