Playoff Serie C, Crotone-Feralpisalò 3-1: gli HIGHLIGHTS
PLAYOFF SERIE CIl Crotone di Longo continua a stupire: vince allo Scida, 3-1 casalingo sulla Feralpisalò nell’andata del 1° turno della fase nazionale dei playoff. La squadra di Diana dovrà vincere con due gol di scarto per passare il turno.
Vantaggio ribaltato. Il verdetto è parziale, ma la netta vittoria del Crotone sulla Feralpisalò apre a nuovi scenari in vista del ritorno, con la favorita del sorteggio (Feralpisalò terza in campionato e testa di serie per questo confronto, Crotone quarto nel suo girone) ora costretta a una vera impresa. La squadra di Longo, infatti, nell’andata del primo turno della fase nazionale dei playoff si è imposta per 3-1 su quella di Diana, mettendo delle buone basi per la qualificazione. Perché se è vero che ci sono novanta minuti ancora da giocare, tra tre giorni, lo è altrettanto che il Crotone ha dimostrato di saper tenere bene il campo per l’intera gara, giocando con tranquillità e maturità, colpendo nei momenti chiave della gara e riuscendo ad assicurarsi anche qualcosa in più del doppio prezioso vantaggio, comunque per nulla scontato alla vigilia. A stappare la gara ci ha pensato Vinicius a due minuti dal termine del primo tempo. Il pareggio proprio ad inizio ripresa con un lampo di Crespi, che riporta la Feralpisalò in partita. Ma questa è una di quelle serate in cui il Crotone riesce ad essere bello ed entusiasmante, ma soprattutto concreto: serve un gran gol di Tumminello per andare sul 2-1 e poi, nel finale, il marchio di Murano per chiudere l’incontro.
Il primo tempo
Il Crotone manda chiari messaggi fin dal primo minuto, le intenzioni sono limpide: attaccare e attaccare, prendendosi il massimo possibile in ogni istante. Così, dopo nemmeno sessanta secondi ha già calciato in porta con Vitale. È una gara vivace, ruvida, ma energica, con i padroni di casa che provano a far valere il fattore campo e gli ospiti che incassano con ordine, senza scomporsi quasi mai e provando a ripartire. A metà del primo tempo c’è spazio di intervento anche per il Var: Jonathan Silva scappa in contropiede e calcia addosso a De Francesco, l’arbitro Leone concede il rigore, ma dopo la revisione al monitor cambia decisione dato che il pallone era stato toccato solo con il ginocchio. Lo Scida spinge, Longo carica i suoi e ottiene la risposta cercata: una produzione offensiva convinta e ripetuta. Murano e compagni calciano senza successo verso la porta di Rinaldi – che si spende in una bella parata ravvicinata su Di Pasquale – fino al 43’. Un’azione da calcio d’angolo porta al vantaggio del Crotone: cross di Vitale, respinta di Balestrero che rimane all’interno dell’area di rigore e Vinicius Di Stefano che arriva per primo sul pallone vagante. Destro al volo sotto l’incrocio e uno a zero.
Il secondo tempo
Nella ripresa, il Crotone riparte con la stessa fame: palla recuperata immediatamente e dopo venti secondi ecco l’enorme chance per Jonathan Silva, che fallisce il raddoppio. Una Feralpisalò in difficoltà a questo punto reagisce e su un cross di Zennaro trova libero Crespi sul secondo palo: sinistro di prima e gol da due passi per il pareggio. È solo un lampo, però, perché immediatamente la squadra di Longo torna a premere, lo fa con qualità, ma soprattutto si rivela cinica e concreta. Su un lancio che arriva dalla difesa il solito Tumminello di testa, in tuffo, fa 2-1: torsione, un bacio al palo e nuovo vantaggio. Da qui in poi, nonostante i cambi offensivi di Diana, il Crotone gestisce con tranquillità il risultato, senza però rinunciare a portare in avanti tanti giocatori. E a quindici minuti dal termine ecco un’altra rete: Murano (assist Ricci) approfitta della scivolata di Pasini e spinge in porta da dentro l’area piccola. Punteggio fissato sul 3-1, che sarà anche il finale. Il Crotone batte con merito una Feralpisalò spenta, andata in fatica nel gestire la mole di gioco avversaria e a tratti apparsa anche rinunciataria. Ora, al Turina non potrà più gestire il vantaggio acquisito durante l’anno, ma dovrà rimontare e vincere con due (o più) gol di scarto.
Curiosità
- Il Crotone ritrova il gol dopo due partite consecutive senza segnare (2-0 all’ultima giornata contro la Casertana e 0-0 nello scorso turno di playoff contro la Juventus Next Gen), non era mai accaduto in stagione.
- Terza sconfitta di fila per la Feralpisalò nei playoff di Serie C: le altre due a maggio 2022, in semifinale, contro il Palermo. È la prima volta nella storia per il club lombardo
- Marco Tumminello continua la sua stagione strepitosa: 17 reti ufficiali nel 2024/25 tra Coppa Italia Serie C, campionato e playoff (sono 19 considerando i due gol segnati contro Taranto e Turris, escluse dal campionato in corsa). Eguaglia quanto prodotto lo scorso anno, può raggiungere la miglior stagione di sempre a livello realizzativo nei professionisti nella prossima gara.
- Jacopo Murano ha trovato il suo sesto gol da gennaio. Arrivato nel mercato invernale ha ritrovato Emilio Longo, suo allenatore al Picerno lo scorso anno, con il quale aveva vinto il titolo di capocannoniere.
- Per Valerio Crespi, classe 2004 di proprietà della Lazio che veste la maglia numero 17 per Ciro Immobile, è il quinto gol da gennaio ad oggi, il primo in carriera nei playoff di Serie C.
- La Feralpisalò per rimontare si affida al “Turina”: una sola sconfitta in casa su 19 partite stagionali, con 14 vittorie e 46 punti fatti. Un fattore nel cammino della squadra di Diana.