Il Sun: fra 6 giorni si decide. L'inglese del Milan: "Giocare in Italia è il sogno di ogni calciatore". E sul suo inserimento nella squadra di Ancelotti: "Sono sorpreso anch'io. Se tornerò a giocare a Los Angeles? Decidere non è facile". GUARDA IL VIDEO
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L'intervista a David - "Giocare in Italia è il sogno di ogni calciatore. Certe partite negli Usa sono così frustranti". E' questo il David Bekham-pensiero espresso in una intervista al Corriere della Sera. Il suo inserimento nel Milan è stato straordinario: "Sono sorpreso anch'io - spiega il giocatore inglese -. A volte servono settimane o addirittura mesi, ma tutti si sono dati da fare per mettermi a mio agio. Se tornerò a giocare a Los Angeles? Decidere non è facile, è un affare che richiede tempo. Io sono sotto contratto e ho rispetto per i Galaxy. Gli americani stanno facendo di tutto per migliorare il livello e la reputazione del loro calcio, ma credo ci vogliano ancora una decina d'anni".
Beckham esprime parole importanti per Carlo Ancelotti: "Ha un'aura carismatica. Quanto entra nello spogliatoio accade qualcosa di speciale. Capello un duro? I grandi allenatori sono così, hanno carisma, come Ferguson". Riguardo ai compagni di squadra dice: "Gattuso e' incredibile. E poi mi fa ridere. Abbiamo ricordato insieme il litigio del 2001". Tornando a parlare del nostro campionato: "Per giocare qui devi essere bravo tecnicamente. Che la A fosse very strong lo sapevo già".
E il Sun rilancia - Il Milan vuole tenere David Beckham anche oltre la scadenza del prestito. Avrebbe per questo iniziato ieri una trattativa con i Los Angeles Galaxy, mettendo sul piatto un'offerta di circa 5 milioni di euro. La notizia arriva dall'Inghilterra: lo scrive il Sun secondo il quale il giocatore ha sei giorni di tempo, quindi fino alla fine del mercato invernale, per prendere una decisione. Beckham è in prestito al Milan fino al 9 marzo, ma i rossoneri su proposta di Carlo Ancelotti, avrebbero pronto un prolungamento fino al 30 giugno del 2010.
L'intervista a David - "Giocare in Italia è il sogno di ogni calciatore. Certe partite negli Usa sono così frustranti". E' questo il David Bekham-pensiero espresso in una intervista al Corriere della Sera. Il suo inserimento nel Milan è stato straordinario: "Sono sorpreso anch'io - spiega il giocatore inglese -. A volte servono settimane o addirittura mesi, ma tutti si sono dati da fare per mettermi a mio agio. Se tornerò a giocare a Los Angeles? Decidere non è facile, è un affare che richiede tempo. Io sono sotto contratto e ho rispetto per i Galaxy. Gli americani stanno facendo di tutto per migliorare il livello e la reputazione del loro calcio, ma credo ci vogliano ancora una decina d'anni".
Beckham esprime parole importanti per Carlo Ancelotti: "Ha un'aura carismatica. Quanto entra nello spogliatoio accade qualcosa di speciale. Capello un duro? I grandi allenatori sono così, hanno carisma, come Ferguson". Riguardo ai compagni di squadra dice: "Gattuso e' incredibile. E poi mi fa ridere. Abbiamo ricordato insieme il litigio del 2001". Tornando a parlare del nostro campionato: "Per giocare qui devi essere bravo tecnicamente. Che la A fosse very strong lo sapevo già".
E il Sun rilancia - Il Milan vuole tenere David Beckham anche oltre la scadenza del prestito. Avrebbe per questo iniziato ieri una trattativa con i Los Angeles Galaxy, mettendo sul piatto un'offerta di circa 5 milioni di euro. La notizia arriva dall'Inghilterra: lo scrive il Sun secondo il quale il giocatore ha sei giorni di tempo, quindi fino alla fine del mercato invernale, per prendere una decisione. Beckham è in prestito al Milan fino al 9 marzo, ma i rossoneri su proposta di Carlo Ancelotti, avrebbero pronto un prolungamento fino al 30 giugno del 2010.