Nedved, ciao Juve. Il futuro è la Lazio?
CalciomercatoIl centrocampista ceco, che oggi gioca la sua ultima partita con i bianconeri, potrebbe tornare nella Capitale. Fantamercato? No, secondo il procuratore Mino Raiola: "Possibile, non ha dato l'addio al calcio"
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Pavel Nedved ha chiuso la sua storia con la Juventus ma potrebbe riaprire quella con la Lazio interrotasi nell'estate del 2001, proprio per vestire la maglia bianconera. "Un ritorno alla Lazio? Potrebbe succedere, perché non ha dato l'addio al calcio- dice Mino Raiola, l'agente del ceco, a SKY- Difficile, se lo conosco bene, che lui vada a giocare da un'altra parte. La Lazio, però, ha un grande spazio nel suo cuore e quindi sarebbe diverso. Io cerchero' di farlo giocare in qualche squadra importante".
Poi, sulla fine del rapporto con la Juve: "Non c'è mai stata una trattativa economica con la Juve. Non c'erano i presupposti per continuare la sua carriera qui, ma non per problemi economici. Pavel ha sempre trovato un accordo sull'ingaggio con la Juve, in B come in A, questo non è mai stato un problema. Fossi stato un dirigente della Juventus, più che preoccuparmi di trovare un sostituto di Nedved mi sarei preoccupato di convincerlo a restare".
"Tutti ti dobbiamo qualcosa, ciao Pavel, sei stato un grande". Con questo striscione i tifosi juventini della Curva Scirea salutano il campione ceco che d l'addio, singolare coincidenza, proprio nel match contro la Lazio. Tutto lo stadio ha scandito il nome di Nedved, in un clima di commozione e gli applausi sono durati oltre due minuti.
Pavel Nedved ha chiuso la sua storia con la Juventus ma potrebbe riaprire quella con la Lazio interrotasi nell'estate del 2001, proprio per vestire la maglia bianconera. "Un ritorno alla Lazio? Potrebbe succedere, perché non ha dato l'addio al calcio- dice Mino Raiola, l'agente del ceco, a SKY- Difficile, se lo conosco bene, che lui vada a giocare da un'altra parte. La Lazio, però, ha un grande spazio nel suo cuore e quindi sarebbe diverso. Io cerchero' di farlo giocare in qualche squadra importante".
Poi, sulla fine del rapporto con la Juve: "Non c'è mai stata una trattativa economica con la Juve. Non c'erano i presupposti per continuare la sua carriera qui, ma non per problemi economici. Pavel ha sempre trovato un accordo sull'ingaggio con la Juve, in B come in A, questo non è mai stato un problema. Fossi stato un dirigente della Juventus, più che preoccuparmi di trovare un sostituto di Nedved mi sarei preoccupato di convincerlo a restare".
"Tutti ti dobbiamo qualcosa, ciao Pavel, sei stato un grande". Con questo striscione i tifosi juventini della Curva Scirea salutano il campione ceco che d l'addio, singolare coincidenza, proprio nel match contro la Lazio. Tutto lo stadio ha scandito il nome di Nedved, in un clima di commozione e gli applausi sono durati oltre due minuti.