Arrigo Sacchi: due talenti veri, ma il gioco non si compra
CalciomercatoL'ex ct della Nazionale giudica gli acquisti del Real: tutti sanno quanto sono determinanti l'ambiente, il gioco di squadra e le motivazioni per moltiplicare o ridurre le qualità dei singoli e le possibilità di successo
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"Il talento dei due fuoriclasse è fuori discussione, ma tutti sanno quanto sono determinanti l'ambiente, il gioco di squadra e le motivazioni per moltiplicare o ridurre le qualità dei singoli e le possibilità di successo. Tutto inizia dalla persona e dal suo impegno nella ricerca dell'eccellenza". Arrigo Sacchi, dalle pagine della Gazzetta dello Sport, prova a disegnare il nuovo Real Madrid che potrà schierare insieme Kakà e Cristiano Ronaldo. I due fuoriclasse "tecnicamente e fisicamente sono straordinari. Due talenti unici".
L'ex ct della Nazionale, però, evidenzia che "il calcio è uno sport di squadra dove il filo conduttore è il gioco, e questo non si compra, si costruisce con le idee, l'armonia, il lavoro e l'impegno". Toccherà all'allenatore del Real, Manuel Pellegrini, far coesistere le star in una squadra che annovera già altri elementi di primissimo piano. Il tecnico, dice Sacchi, "troverà la soluzione migliore, sempre che vi sia disponibilità e volontà dei giocatori".
"Il talento dei due fuoriclasse è fuori discussione, ma tutti sanno quanto sono determinanti l'ambiente, il gioco di squadra e le motivazioni per moltiplicare o ridurre le qualità dei singoli e le possibilità di successo. Tutto inizia dalla persona e dal suo impegno nella ricerca dell'eccellenza". Arrigo Sacchi, dalle pagine della Gazzetta dello Sport, prova a disegnare il nuovo Real Madrid che potrà schierare insieme Kakà e Cristiano Ronaldo. I due fuoriclasse "tecnicamente e fisicamente sono straordinari. Due talenti unici".
L'ex ct della Nazionale, però, evidenzia che "il calcio è uno sport di squadra dove il filo conduttore è il gioco, e questo non si compra, si costruisce con le idee, l'armonia, il lavoro e l'impegno". Toccherà all'allenatore del Real, Manuel Pellegrini, far coesistere le star in una squadra che annovera già altri elementi di primissimo piano. Il tecnico, dice Sacchi, "troverà la soluzione migliore, sempre che vi sia disponibilità e volontà dei giocatori".