Sale su una gru: altro che Ronaldo, il Real mi deve pagare!
CalciomercatoUn imprenditore di Madrid inscena una spettacolare protesta contro la società che ha acquistato Kakà e Ronaldo: si barrica in cima a una gru col cartello "Il Real Madrid mi deve 110.020,50 euro. Pagate!". Non gli sarebbero stati saldati alcuni lavori
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Gli acquisti milionari (e i relativi ingaggi) di Kakà e Cristiano Ronaldo probabilmente sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso: Carlo Mateo ha scelto la via di una clamorosa protesta per chiedere il saldo del debito che il Real Madrid avrebbe nei confronti della sua ditta, la Mateo Aluminios.
L'imprenditore è salito oggi su una gru, portando con sé soltanto due bottiglie d'acqua, altrettanti pacchetti di sigarette, e una cartello con scritto: "Il Real Madrid mi deve 110.020,50 euro. Pagate!". A ricostruire la vicenda ci pensa oggi il quotidiano iberico As, secondo il quale il signor Mateo sarebbe stato contattato dal gruppo Begar, su commissione del Real Madrid, per realizzare alcune opere in alluminio per edifici in costruzione. I lavori furono fermati alcuni mesi dopo per problemi con i permessi mentre la Begar Costruzioni finì in liquidazione con un passivo di 297 milioni di euro. Secondo la versione di Carlos Mateo il Real Madrid si sarebbe successivamente fatto carico degli accordi contratti dalla Begar, senza però dar seguito all'impegno.
Gli acquisti milionari (e i relativi ingaggi) di Kakà e Cristiano Ronaldo probabilmente sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso: Carlo Mateo ha scelto la via di una clamorosa protesta per chiedere il saldo del debito che il Real Madrid avrebbe nei confronti della sua ditta, la Mateo Aluminios.
L'imprenditore è salito oggi su una gru, portando con sé soltanto due bottiglie d'acqua, altrettanti pacchetti di sigarette, e una cartello con scritto: "Il Real Madrid mi deve 110.020,50 euro. Pagate!". A ricostruire la vicenda ci pensa oggi il quotidiano iberico As, secondo il quale il signor Mateo sarebbe stato contattato dal gruppo Begar, su commissione del Real Madrid, per realizzare alcune opere in alluminio per edifici in costruzione. I lavori furono fermati alcuni mesi dopo per problemi con i permessi mentre la Begar Costruzioni finì in liquidazione con un passivo di 297 milioni di euro. Secondo la versione di Carlos Mateo il Real Madrid si sarebbe successivamente fatto carico degli accordi contratti dalla Begar, senza però dar seguito all'impegno.