Moratti choc: "Ibra-Maicon? Se vogliono possono andare via"

Calciomercato
Massimo Moratti fa sul serio e "libera" Maicon e Ibrahimovic
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In un'intervista esclusiva a Il Giornale, in edicola lunedì, il presidente dell'Inter dichiara cedibili lo svedese e il brasiliano: "Ho il dovere di tenere d'occhio il bilancio. Il Real conosce il loro prezzo. Restano al 50%"

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Zlatan Ibrahimovic e Maicon "se vogliono andare, se ne possono anche andare". Lo ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti in un'intervista esclusiva a Il Giornale in edicola domani. Moratti ha parlato della trattativa con il Real Madrid per i due giocatori: "Da tifoso vorrei che restassero, da presidente con un bilancio da tenere d'occhio dico che se vogliono andare, se ne possono anche andare", ha detto il presidente nerazzurro. "Il viaggio di Branca a Madrid - ha proseguito - era fissato da tempo e il motivo era Maicon. Però a Florentino Perez i difensori interessano quasi nulla: per fortuna, perché il nostro è il migliore del mondo".

Su Ibrahimovic e il suo ingaggio, comunque, Moratti mostra di non avere rimpianti: "Se fossero venuti da me e mi avessero detto che avrei pagato dodici milioni all'anno un calciatore che mi avrebbe fatto vincere tre campionati di fila, io avrei risposto
va bene". Il presidente dell'Inter ha poi smentito dunque la trattativa con il Barcellona. "Sono andato da Laporta, che è un amico, per sapere se era vero il suo interesse. Ma non era determinato e io non gli ho chiesto Eto'o", ha tagliato corto.

Molto più concreta la trattativa col Real. "Il bilancio è una cosa seria. Guardi il Milan, aver ceduto Kakà è significativo...", ha proseguito Moratti. "Se qualcuno vuole Ibra e Maicon conosce il loro prezzo. Per ora dico che restano all'Inter al 50 per cento. Sia l'uno che l'altro", ha concluso.