Lotito: non ho incontrato Nedved. Ledesma e Kolarov restano
CalciomercatoIl presidente della Lazio fa il punto sulle trattative: "Il mercato è a luglio, ma siamo attenti a chi ha fatto la storia. Cessioni? Nessuno in vendita". Milan e Juve sono avvertite. Dal Malaga arriva Eliseu: già effettuate le visite mediche
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"Di Eliseu parleremo quando sarà depositato il contratto in Lega". Claudio Lotito, presidente della Lazio, si è attaccato ai regolamenti per cercare di non parlare di mercato arrivando in Lega, sebbene il centrocampista proveniente dal Malaga abbia già fatto le visite mediche a Roma per indossare la maglia biancoceleste.
"Io voglio sottolineare che i contratti diventano ufficiali quando vengono depositati- ha detto Lotito-: rimango allibito perché noi da un mese stiamo parlando di mercato quando lo stesso si apre ufficialmente il primo luglio. Quindi o le norme vengono disapplicate o non esistono. La possibilita' di fare mercato esisterebbe solo per gli svincolati".
"Nedved? Io sono rimasto a quello che leggo sui giornali. Non ho avuto incontri diretti con il giocatore, noi siamo attenti a quelli che hanno fatto la storia della squadra. E' una prerogativa della Lazio anche in chiave futura soprattutto, se si riuscirà a realizzare lo stadio, e questo comporterà una struttura più complessa e ci piacerebbe recuperare professionalita' che diano una dimostrazione di quanto la societa' sia attenta alla salvaguardia di un patrimonio storico-sportivo, legandolo a ruoli diversi squisitamente tecnici".
Alla domanda se parlerà di Ledesma con Galliani e di Kolarov con Cobolli Gigli, Lotito ha replicato: "Io non parlerò di nessuno con nessuno. La Lazio non ci sono in vendita giocatori, ci sono due o tre giocatori che aspirano ad andare da un'altra parte. Ho detto loro di portare la squadra e abbiamo trovato un punto d'accordo sulla valutazione economica. Dovete svincolare la logica dei giocatori dall'interesse economico sennò questo calcio non cambiera' mai. Si sta dimostrando come avevo previsto che i soldi non sono tutto nè per vincere, nè per allestire una grande squadra. Anzi se uno non sta attento ai bilanci rischia di far tracollare la squadra".
"Di Eliseu parleremo quando sarà depositato il contratto in Lega". Claudio Lotito, presidente della Lazio, si è attaccato ai regolamenti per cercare di non parlare di mercato arrivando in Lega, sebbene il centrocampista proveniente dal Malaga abbia già fatto le visite mediche a Roma per indossare la maglia biancoceleste.
"Io voglio sottolineare che i contratti diventano ufficiali quando vengono depositati- ha detto Lotito-: rimango allibito perché noi da un mese stiamo parlando di mercato quando lo stesso si apre ufficialmente il primo luglio. Quindi o le norme vengono disapplicate o non esistono. La possibilita' di fare mercato esisterebbe solo per gli svincolati".
"Nedved? Io sono rimasto a quello che leggo sui giornali. Non ho avuto incontri diretti con il giocatore, noi siamo attenti a quelli che hanno fatto la storia della squadra. E' una prerogativa della Lazio anche in chiave futura soprattutto, se si riuscirà a realizzare lo stadio, e questo comporterà una struttura più complessa e ci piacerebbe recuperare professionalita' che diano una dimostrazione di quanto la societa' sia attenta alla salvaguardia di un patrimonio storico-sportivo, legandolo a ruoli diversi squisitamente tecnici".
Alla domanda se parlerà di Ledesma con Galliani e di Kolarov con Cobolli Gigli, Lotito ha replicato: "Io non parlerò di nessuno con nessuno. La Lazio non ci sono in vendita giocatori, ci sono due o tre giocatori che aspirano ad andare da un'altra parte. Ho detto loro di portare la squadra e abbiamo trovato un punto d'accordo sulla valutazione economica. Dovete svincolare la logica dei giocatori dall'interesse economico sennò questo calcio non cambiera' mai. Si sta dimostrando come avevo previsto che i soldi non sono tutto nè per vincere, nè per allestire una grande squadra. Anzi se uno non sta attento ai bilanci rischia di far tracollare la squadra".