Il West Ham scarica Zola, lo United vuole Mou
CalciomercatoIn Premier si programma già la prossima stagione, partendo dagli allenatori. Il tecnico italiano alla guida degli Hammers sarà esonerato anche in caso di salvezza. Il Manchester inizia a studiare il dopo-Ferguson: tra i candidati c'è lo "Special One"
Gianfranco Zola sarà esonerato dal West Ham a fine stagione. E' quanto scrive oggi il 'Daily Mail', secondo il quale al tecnico degli Hammers non basterà conquistare la salvezza per conservare il posto. Più che la sconfitta casalinga di ieri contro il Liverpool, a pesare sul destino di Zola sarebbero stati i due ko interni contro Wolverhampton e Stoke, due rivali nella lotta per non retrocedere.
Il divorzio da Zola sarebbe stato deciso dai due proprietari del club, David Sullivan e David Gold, non soddisfatti di come Zola ha gestito i momenti-chiave della stagione. Sempre secondo il 'Daily Mail', Zola sarebbe già stato informato della decisione. E si parla già del suo possibile successore: il West Ham starebbe pensando a Steve McClaren, ex ct dell'Inghilterra attualmente alla guida del Twente ad un passo dal titolo nel campionato olandese.
Zola è alla guida del West Ham dal settembre 2008 ed ha un contratto fino al 2013. Gli Hammers devono difendere tre punti di vantaggio sull'Hull, terz'ultima nella Premier League.
Il Manchester United ha ufficiosamente iniziato la ricerca per il successore di Sir Alex Ferguson, destinato alla pensione nell'estate 2011: tra i candidati spicca il nome di José Mourinho. Il manager scozzese, all'Old Trafford dal settembre 1986, ha già comunicato al club l'intenzione di ritirarsi al termine della prossima stagione, sei mesi prima il suo 70° compleanno. E nonostante lo United smentisca seccamente ogni indiscrezione - scrive oggi il Sun - i dirigenti dei Red Devils stanno vagliando i possibili candidati seguendo anche le indicazioni dello stesso Ferguson.
Il favorito è dunque Mourinho, pur tra qualche perplessità: se può vantare indubbiamente una carriera ricca di successi non sembra una soluzione a lungo termine, come auspicato dal club. Ferguson ha inaugurato una dinastia di 25 anni all'Old Trafford e il club sogna di aprire un nuovo ciclo di successi, all'insegna della stabilità. Ma Mourinho, che ha sempre ribadito il suo attaccamento al calcio inglese, non ha mai nascosto di voler vivere un'esperienza in Spagna.
Così al fianco del nome del portoghese spuntano quelli di Pep Guardiola, Fabio Capello, Guus Hiddink, Martin O'Neill e Arsene Wenger.
Il divorzio da Zola sarebbe stato deciso dai due proprietari del club, David Sullivan e David Gold, non soddisfatti di come Zola ha gestito i momenti-chiave della stagione. Sempre secondo il 'Daily Mail', Zola sarebbe già stato informato della decisione. E si parla già del suo possibile successore: il West Ham starebbe pensando a Steve McClaren, ex ct dell'Inghilterra attualmente alla guida del Twente ad un passo dal titolo nel campionato olandese.
Zola è alla guida del West Ham dal settembre 2008 ed ha un contratto fino al 2013. Gli Hammers devono difendere tre punti di vantaggio sull'Hull, terz'ultima nella Premier League.
Il Manchester United ha ufficiosamente iniziato la ricerca per il successore di Sir Alex Ferguson, destinato alla pensione nell'estate 2011: tra i candidati spicca il nome di José Mourinho. Il manager scozzese, all'Old Trafford dal settembre 1986, ha già comunicato al club l'intenzione di ritirarsi al termine della prossima stagione, sei mesi prima il suo 70° compleanno. E nonostante lo United smentisca seccamente ogni indiscrezione - scrive oggi il Sun - i dirigenti dei Red Devils stanno vagliando i possibili candidati seguendo anche le indicazioni dello stesso Ferguson.
Il favorito è dunque Mourinho, pur tra qualche perplessità: se può vantare indubbiamente una carriera ricca di successi non sembra una soluzione a lungo termine, come auspicato dal club. Ferguson ha inaugurato una dinastia di 25 anni all'Old Trafford e il club sogna di aprire un nuovo ciclo di successi, all'insegna della stabilità. Ma Mourinho, che ha sempre ribadito il suo attaccamento al calcio inglese, non ha mai nascosto di voler vivere un'esperienza in Spagna.
Così al fianco del nome del portoghese spuntano quelli di Pep Guardiola, Fabio Capello, Guus Hiddink, Martin O'Neill e Arsene Wenger.