Hamsik e il Napoli insieme fino al 2015: "Amo questa città"

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Marechiaro sempre più azzurro: Hamsik ha rinnovato il contratto con il Napoli fino al 2015 (Getty)
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Il centrocampista slovacco ha rinnovato il contratto con la società azzurra: "Qui mi trovo benissimo. Con la società c'è feeling e tutti noi insieme vogliamo raggiungere grandi traguardi". De Laurentiis: " E’ la dimostrazione che vogliamo crescere"

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Marek Hamsik ha rinnovato il contratto con il Napoli fino al 2015. Lo ha annunciato il club  partenopeo in una nota sul sito ufficiale. "Sono felicissimo per questo rinnovo. Ho sempre detto che a Napoli mi trovo benissimo, è una città che amo e che sento mia", le parole del centrocampista  slovacco. "Con la società c'è feeling, un progetto importante, e tutti noi insieme vogliamo raggiungere grandi traguardi", aggiunge Hamsik.

"Sono felice che Marek abbia voluto legarsi ancora di più alla maglia azzurra", dice il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis. "Il suo rinnovo è la dimostrazione che il Napoli vuole crescere insieme ai suoi talenti per rafforzare e proiettare il nostro progetto verso quei traguardi che la nostra tifoseria merita", conclude il n.1  del club partenopeo.

Napoli meglio in trasferta? Per il presidente dei partenopei Aurelio De Laurentiis non è esattamente così, piuttosto si tratta di una squadra che si sta formando piano piano. "Il Napoli è ancora in fieri - ha detto a Sky il massimo dirigente della società campana-. Se si smettesse di giocare troppo e lasciare alle società l'organizzazione dell'anno che si va ad affrontare, sarebbe meglio. Quando ci sono innesti e non si riesce a farli allenare, giocare, diventa complicato giocare sempre con gli stessi tutte le gare per paura di non avere la giusta reattività da coloro che non conoscono ancora gli schemi. Essendoci di mezzo l'Europa e il campionato, qui c'è tutto un sistema da rivedere. Lo dicono i fatti. Cioè basta vedere il rendimento di tutte le squadre che hanno questi problemi, chi non ha questo problema arriva più tonico all'appuntamento. E poi, non pensate che la prestazione di Sampdoria non abbia influito sulle gambe dei calciatori. Occorrono i ricambi giusti ma ci vuole anche il tempo di potere amalgamare tutto".

E tornando alla gara di ieri contro il Chievo ed alla sconfitta pesante, De Laurentiis aggiunge:"Un gol doveva essere annullato, ma non mi scaglio contro l'arbitrio perché sono umani e finché non ci sarà adeguamento tecnologico che solo gli stolti non vogliono". Il presidente del Napoli ribadisce la sua idea di un campionato europeo. "Non sono pentito di essere entrato nel calcio, sono un guerriero per natura ed il mio compito è di combattere.