"Mercenario": i tifosi del Santos scaricano Ganso
CalciomercatoIndispettita per la sconfitta con il Palmeiras la "torcida" ha contestato il suo ormai ex idolo al grido di "rinnegato", rinfacciando al giocatore di non pensare più alla squadra, ma solo ad un eventuale futuro in Europa. Inter e Milan sono alla finestra
DERBY MILAN-INTER: VAI ALLO SPECIALE
Stelle scadenti: i fuoriclasse col contratto in scadenza
Le squadre italiane interessate al nuovo asso brasiliano Paulo Henrique Ganso possono farsi avanti. Non solo per le parole del giocatore, che ha fatto presente il suo desiderio di trasferirsi in Europa (un fratello-agente ed un rappresentante del gruppo d'investitori che detengono i diritti su parte del cartellino sono stati nei giorni scorsi a Milanello ed Appiano Gentile), ma anche per quanto è accaduto ieri al termine della partita che il Santos ha perso in casa, a Vila Belmiro, contro il Palmeiras di Luiz Felipe Scolari.
Indispettita per la sconfitta la "torcida" del Santos ha contestato violentemente il suo ormai ex idolo, al grido di "rinnegato" e "mercenario", rinfacciando al giocatore di non pensare più alla sua attuale squadra, ma solo ad un eventuale futuro in Italia, Spagna o altrove. Ganso è stato invitato a lasciare immediatamente il club. L'atteggiamento dei tifosi ha indispettito anche l'altro gioiello del Santos, quel Neymar grande protagonista della recente amichevole Brasile-Scozia, che in un primo momento non aveva capito bene cosa stesse succedendo, ed aveva pensato che i fischi e gli insulti fossero riservati a lui. Ad un certo punto si era anche rivolto alla tifoseria dicendo "ma come...per rimanere qui ho rinunciato ad un pacco di milioni", facendo riferimento al No detto l'estate scorsa al Chelsea.
Invece insulti ed inviti ad andare via erano per Ganso e allora, nel dopo-partita, Neymar ha voluto andare in aiuto del compagno spiegando che "sono triste, perché i tifosi devono essere dalla nostra parte. Ganso arriva da un grave infortunio e sta onorando la maglia numero 10, non merita di essere trattato così. Mercoledì abbiamo una partita importante con il Colo Colo in coppa Libertadores e abbiamo bisogno dei nostri sostenitori".
Intanto la situazione da separato in casa del giocatore nel Santos (Ganso ha anche respinto le proposte di adeguamento del contratto, ed insiste affinché venga abbassata la clausola di rescissione dell'accordo in corso, che però vale solo per i club europei) hanno suscitato l'interesse di altre squadre brasiliane. Il presidente del Corinthians Andres Sanches si è già fatto avanti, "per evitare che un altro nostro talento vada all'estero".
"Confermo che stiamo già trattando - ha detto Sanches intervistato da Radio Bandeirantes - ma non posso passare sopra il Santos. Conviene a tutti trovare un accordo, ma il problema è che Ganso vorrebbe rimanere in Brasile per tre mesi e poi andare all'estero. Questo il Corinthians non lo accetta, ma continuiamo a trattare, anche se in questo momento il giocatore è piu' vicino all'Europa che a noi". Di sicuro c'è che a giugno Ganso lascera' il Santos, nonostante il contratto in essere.
Commenta nel forum del Calciomercato
Stelle scadenti: i fuoriclasse col contratto in scadenza
Le squadre italiane interessate al nuovo asso brasiliano Paulo Henrique Ganso possono farsi avanti. Non solo per le parole del giocatore, che ha fatto presente il suo desiderio di trasferirsi in Europa (un fratello-agente ed un rappresentante del gruppo d'investitori che detengono i diritti su parte del cartellino sono stati nei giorni scorsi a Milanello ed Appiano Gentile), ma anche per quanto è accaduto ieri al termine della partita che il Santos ha perso in casa, a Vila Belmiro, contro il Palmeiras di Luiz Felipe Scolari.
Indispettita per la sconfitta la "torcida" del Santos ha contestato violentemente il suo ormai ex idolo, al grido di "rinnegato" e "mercenario", rinfacciando al giocatore di non pensare più alla sua attuale squadra, ma solo ad un eventuale futuro in Italia, Spagna o altrove. Ganso è stato invitato a lasciare immediatamente il club. L'atteggiamento dei tifosi ha indispettito anche l'altro gioiello del Santos, quel Neymar grande protagonista della recente amichevole Brasile-Scozia, che in un primo momento non aveva capito bene cosa stesse succedendo, ed aveva pensato che i fischi e gli insulti fossero riservati a lui. Ad un certo punto si era anche rivolto alla tifoseria dicendo "ma come...per rimanere qui ho rinunciato ad un pacco di milioni", facendo riferimento al No detto l'estate scorsa al Chelsea.
Invece insulti ed inviti ad andare via erano per Ganso e allora, nel dopo-partita, Neymar ha voluto andare in aiuto del compagno spiegando che "sono triste, perché i tifosi devono essere dalla nostra parte. Ganso arriva da un grave infortunio e sta onorando la maglia numero 10, non merita di essere trattato così. Mercoledì abbiamo una partita importante con il Colo Colo in coppa Libertadores e abbiamo bisogno dei nostri sostenitori".
Intanto la situazione da separato in casa del giocatore nel Santos (Ganso ha anche respinto le proposte di adeguamento del contratto, ed insiste affinché venga abbassata la clausola di rescissione dell'accordo in corso, che però vale solo per i club europei) hanno suscitato l'interesse di altre squadre brasiliane. Il presidente del Corinthians Andres Sanches si è già fatto avanti, "per evitare che un altro nostro talento vada all'estero".
"Confermo che stiamo già trattando - ha detto Sanches intervistato da Radio Bandeirantes - ma non posso passare sopra il Santos. Conviene a tutti trovare un accordo, ma il problema è che Ganso vorrebbe rimanere in Brasile per tre mesi e poi andare all'estero. Questo il Corinthians non lo accetta, ma continuiamo a trattare, anche se in questo momento il giocatore è piu' vicino all'Europa che a noi". Di sicuro c'è che a giugno Ganso lascera' il Santos, nonostante il contratto in essere.
Commenta nel forum del Calciomercato