Derby proibito per Ganso, il Santos attacca Milan e Inter
CalciomercatoIl presidente della società brasiliana, Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro, accusa i due club: "Abbiamo informato rossoneri e nerazzurri che devono mettere fine a questi tentativi di 'seduzione' che sono illegali visto che noi non siamo stato interpellati"
Sfoglia l'Album del Milan
Sfoglia l'Album dell'Inter
Il Santos è pronto a dichiarare guerra a Inter e Milan. Oggetto dell'ira del presidente del club brasiliano, Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro, i presunti contatti fra le due società italiane e la Dis, l'impresa che detiene il 45% del cartellino di Paulo Henrique Ganso. "Non esiste alcuna offerta dall'estero per il giocatore - ha dichiarato all'emittente 'Radio Estadao Espn' - Abbiamo informato Milan e Inter che devono mettere fine a questi tentativi di 'seduzione' che sono illegali visto che il Santos non è stato interpellato. E' una pratica illegale e abbiamo mandato una copia della notifica inviata ai due club anche alla Federcalcio brasiliana, alla Fifa e alla Federazione paulista. Non c'è stato alcun sondaggio con chi detiene i diritti sul giocatore, e cioè il Santos".
Commenta nel forum del Calciomercato
Sfoglia l'Album dell'Inter
Il Santos è pronto a dichiarare guerra a Inter e Milan. Oggetto dell'ira del presidente del club brasiliano, Luis Alvaro de Oliveira Ribeiro, i presunti contatti fra le due società italiane e la Dis, l'impresa che detiene il 45% del cartellino di Paulo Henrique Ganso. "Non esiste alcuna offerta dall'estero per il giocatore - ha dichiarato all'emittente 'Radio Estadao Espn' - Abbiamo informato Milan e Inter che devono mettere fine a questi tentativi di 'seduzione' che sono illegali visto che il Santos non è stato interpellato. E' una pratica illegale e abbiamo mandato una copia della notifica inviata ai due club anche alla Federcalcio brasiliana, alla Fifa e alla Federazione paulista. Non c'è stato alcun sondaggio con chi detiene i diritti sul giocatore, e cioè il Santos".
Commenta nel forum del Calciomercato