Eto'o-Anzhi, trattativa conclusa. L'Inter aspetta l'offerta

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Nerazzurri e russi non hanno più nulla da dirsi: i primi attendono soltanto di conoscere la cifra esatta che il club di Makhachkala è disposto a sborsare per poter dare la risposta definitiva. La situazione si sbloccherà lunedì. Servono 25 milioni

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La trattativa per portare Samuel Eto'o in Russia da parte dell'Anzhi è terminata: si aspetta solo un'offerta alla quale seguirà una risposta precisa. Questo potrà avvenire a partire dalle prossime ore, al più tardi lunedì. Lo dice l'intermediario Fifa, uomo chiave della trattativa, Peppino Tirri.

L'Inter, dal primo momento, ha chiesto 30 milioni di euro per la cessione del calciatore. I russi non hanno alzato adeguatamente la loro offerta iniziale (circa 20-22 milioni). A questo punto non ci sono più margini per la trattativa, ma solo la possibilità che dai russi arrivi una proposta formale alla quale seguirà una risposta del club nerazzurro.

Probabile che i delegati dell'Anzhi abbiano fatto un ragionamento come quello esplicitato dall'agente di Roberto Mancini Giorgio De Giorgis: "Conoscendo le possibilità dell'Inter non credo che qualcuno farebbe regali ai nerazzurri". Il riferimento è a un possibile arrivo di Tevez in prestito dal Manchester City, ma iscrivendolo alla voce Eto'o il risultato non cambia. De Giorgis, che è stato un'ora e mezza a colloquio con il dt nerazzurro Branca ("Ma Marco non mi ha neanche offerto un caffé", ha scherzato l'agente), ha poi aggiunto che il centravanti "farebbe bene ad andare senza pensarci su. Solo in Russia possono dare a Eto'o quei soldi. Non credo che il Manchester City sia interessato al camerunese".

Il giocatore, peraltro, da una settimana vive una situazione paradossale. Per due volte sono saltati i test medici previsti a Roma, ha fatto un paio di allenamenti differenziati e poi si è inabissato in una trattativa che è progressivamente scivolata dal velluto alla carta vetrata. I 30 milioni chiesti dall'Inter sono una condizione inderogabile per lasciare partire il giocatore più decisivo della formazione guidata da Gasperini. Senza questi soldi, che l'Anzhi non vuole dare, ogni ipotesi sull'esito dell'affare è prematura.

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