Clamoroso, Eto'o all'Inter? Moratti: "Non so nulla"
CalciomercatoAl momento è solo un'ipotesi, ma l'attaccante, ceduto ad agosto per 25 milioni, starebbe pensando di lasciare i russi dell'Anzhi al termine del campionato per tornare in nerazzurro in prestito per qualche mese. La società daghestana: "Impossibile". VIDEO
FOTO - L'Inter in un Album, guarda tutte le foto - Caro Eto'o, adesso guarda com'è bella la tua Russia... - Visite mediche per Eto'o a Villa Stuart
Samuel Eto'o di nuovo con la maglia dell'Inter. Al momento è soltanto un'ipotesi, seppur intrigante, al vaglio del club nerazzurro e dell'attaccante camerunense, che si è trasferito in estate all'Anzhi, nel campionato russo che terminerà a novembre.
La notizia rimbalza dai media italiani e, subito, arriva la reazione del club russo. Uno scenario impossibile, "anche in un incubo": così German Chistiakov, direttore generale del club di calcio daghestano Anzhi, ha commentato l'ipotesi. "Persino in un incubo è impossibile immaginare tale scenario", ha commentato sul forum on line dei fan del club.
In giro per Milano - Negli ultimi giorni, approfittando della pausa per le nazionali, l'attaccante è stato in visita a Milano, una città a cui è rimasto molto legato. Per fare un po' di shopping, rivedere amici, e non solo. Sembra che l'idea di un ritorno a tempo determinato sia nata proprio da Eto'o, che potrebbe lasciare il club del Daghestan al termine del campionato per tornare a giocare all'Inter in prestito per qualche mese, anche solo un paio, fino alla ripresa della stagione russa.
Ipotesi plausibile - Lontano ancora dall'essere concretizzato, questo ritorno è tecnicamente possibile perché l'Inter ha libero il posto da extracomunitario necessario per tesserare il camerunense, ceduto a fine agosto per circa 25 milioni di euro. Ovviamente serve il consenso dell'Anzhi ma il presidente nerazzurro Massimo Moratti sarebbe piuttosto allettato. Inoltre, Eto'o non giocherà la coppa d'Africa, in programma fra gennaio e febbraio, perché il Camerun non si è qualificato. L'operazione è per certi versi simile a quella realizzata in passato dal Milan con David Beckham, che per due stagioni di fila a gennaio ha lasciato i Los Angeles Galaxy e nel periodo di vacanza del campionato statunitense ha giocato in prestito con i rossoneri, con un ritorno sia in termini di risultati sportivi sia di immagine per il club.
Il bilancio nerazzurro dopo Eto'o - Nei primi due mesi di stagione la partenza di Eto'o (53 reti in due anni all'Inter) si è fatta sentire nell'economia del gioco e dei risultati nerazzurri più dell'impatto degli attaccanti acquistati, Diego Forlan e Mauro Zarate. Dal canto suo il camerunense, che in Russia ha firmato un contratto da circa 20 milioni di euro all'anno, ha segnato tre gol in sei presenze con l'Anzhi, che a a quattro giornate dal termine del campionato galleggia all'ottavo posto, a metà della classifica. Anche se la stagione in Italia è appena cominciata l'Inter non è messa meglio e ha già sostituito l'allenatore. Gian Piero Gasperini pensava di fare a meno di Wesley Sneijder e invece è stato ceduto Eto'o. Il suo successore, Claudio Ranieri punta invece molto sull'olandese e per un paio di mesi potrebbe contare anche sul campione camerunense.
Le parole di Moratti - "Sono stato via fino ad oggi, non so niente di questa storia di Eto'o all'Inter, è una cosa che ho letto sul giornale. Ho visto una reazione aggressiva da parte della societa' russa, sappiano che non so niente e non ho mai avuto un dialogo con Eto'o'. E' comunque un'idea strana". Lo ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti a margine di un evento benefico di Inter Campus.
Eto'o di nuovo all'Inter? Commenta l'indiscrezione nel forum nerazzurro
Samuel Eto'o di nuovo con la maglia dell'Inter. Al momento è soltanto un'ipotesi, seppur intrigante, al vaglio del club nerazzurro e dell'attaccante camerunense, che si è trasferito in estate all'Anzhi, nel campionato russo che terminerà a novembre.
La notizia rimbalza dai media italiani e, subito, arriva la reazione del club russo. Uno scenario impossibile, "anche in un incubo": così German Chistiakov, direttore generale del club di calcio daghestano Anzhi, ha commentato l'ipotesi. "Persino in un incubo è impossibile immaginare tale scenario", ha commentato sul forum on line dei fan del club.
In giro per Milano - Negli ultimi giorni, approfittando della pausa per le nazionali, l'attaccante è stato in visita a Milano, una città a cui è rimasto molto legato. Per fare un po' di shopping, rivedere amici, e non solo. Sembra che l'idea di un ritorno a tempo determinato sia nata proprio da Eto'o, che potrebbe lasciare il club del Daghestan al termine del campionato per tornare a giocare all'Inter in prestito per qualche mese, anche solo un paio, fino alla ripresa della stagione russa.
Ipotesi plausibile - Lontano ancora dall'essere concretizzato, questo ritorno è tecnicamente possibile perché l'Inter ha libero il posto da extracomunitario necessario per tesserare il camerunense, ceduto a fine agosto per circa 25 milioni di euro. Ovviamente serve il consenso dell'Anzhi ma il presidente nerazzurro Massimo Moratti sarebbe piuttosto allettato. Inoltre, Eto'o non giocherà la coppa d'Africa, in programma fra gennaio e febbraio, perché il Camerun non si è qualificato. L'operazione è per certi versi simile a quella realizzata in passato dal Milan con David Beckham, che per due stagioni di fila a gennaio ha lasciato i Los Angeles Galaxy e nel periodo di vacanza del campionato statunitense ha giocato in prestito con i rossoneri, con un ritorno sia in termini di risultati sportivi sia di immagine per il club.
Il bilancio nerazzurro dopo Eto'o - Nei primi due mesi di stagione la partenza di Eto'o (53 reti in due anni all'Inter) si è fatta sentire nell'economia del gioco e dei risultati nerazzurri più dell'impatto degli attaccanti acquistati, Diego Forlan e Mauro Zarate. Dal canto suo il camerunense, che in Russia ha firmato un contratto da circa 20 milioni di euro all'anno, ha segnato tre gol in sei presenze con l'Anzhi, che a a quattro giornate dal termine del campionato galleggia all'ottavo posto, a metà della classifica. Anche se la stagione in Italia è appena cominciata l'Inter non è messa meglio e ha già sostituito l'allenatore. Gian Piero Gasperini pensava di fare a meno di Wesley Sneijder e invece è stato ceduto Eto'o. Il suo successore, Claudio Ranieri punta invece molto sull'olandese e per un paio di mesi potrebbe contare anche sul campione camerunense.
Le parole di Moratti - "Sono stato via fino ad oggi, non so niente di questa storia di Eto'o all'Inter, è una cosa che ho letto sul giornale. Ho visto una reazione aggressiva da parte della societa' russa, sappiano che non so niente e non ho mai avuto un dialogo con Eto'o'. E' comunque un'idea strana". Lo ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti a margine di un evento benefico di Inter Campus.
Eto'o di nuovo all'Inter? Commenta l'indiscrezione nel forum nerazzurro