Sarà una Stra-Inter, ma un Pocho meno Pazza

Calciomercato
Lo Strama se la gode, ottimo finale di stagione con la vittoria nel derby

Se pare ufficiale la conferma del tecnico, altrettanto non si può dire dell'attaccante. Che potrebbe essere la chiave per definire l'acquisto di Lavezzi. In dubbio il riscatto di Guarin, certa la rinuncia a Zarate. Caccia a Mudingayi e al 25enne Ben Arfa

La prossima sarà una stra-Inter, ma magari non più Pazza. Se a proposito della conferma di Stramaccioni - oltre alle parole di Moratti - arrivano le prime indiscrezioni (contratto biennale con opzione sul terzo anno) l'attaccante potrebbe essere la chiave per realizzare il sogno-Lavezzi.

L'incontro tra Moratti e De Laurentiis ha stappato la trattativa: per l'attaccante il Napoli vuole tutti i 30 milioni e 800 mila euro della clausola, ma è disposto a valutare contropartite tecniche. 15 più Pandev e Faraoni, la prima offerta. Dateci Obi, la risposta. No nerazzurro: a mettere d'accordo tutti potrebbe essere uno tra Ranocchia e Pazzini. Che ha un ingaggio (2,5 milioni l'anno) che va poco oltre i parametri del Napoli e soprattutto un vecchio feeling con Walter Mazzarri: con lui alla Samp, i sei mesi migliori - e più prolifici - della sua carriera.

Se ne riparlerà, perché all'Inter il Pocho piace. Molto: più del brasiliano Lucas - troppo costoso - . E almeno quanto Mattia Destro. Ritenuto l'elemento ideale per unire presente e futuro. Un futuro in cui vorrebbe esserci ancora Diego Forlan, per riscattare la stagione no.

A proposito di riscatti, in dubbio quello di Guarin (oltre 10 milioni da dare al Porto), certo - nel senso che non verrà esercitato - quello di Zarate (troppi 15 milioni che chiede la Lazio). Il prezzo - più o meno - di Isla - che l'Inter segue da tempo. Le idee recenti invece hanno la faccia dura di Gaby Mudingayi (in scadenza col Bologna nel 2013, ma il Milan è più avanti) e quella piena di talento del 25 enne francese Ben Arfa del Newcastle. Osservato nelle ultime ore insieme al suo compagno di squadra, il centrocampista ivoriano Tioté. Perché ora che è arrivata la stra-conferma, Stramaccioni può realmente cominciare a progettare la prima Inter veramente sua.