Lazio, l'agenda di Petkovic: Zarate via, piace Yilmaz
CalciomercatoDopo l'ufficializzazione del neo allenatore, il club di Lotito si mette in moto sul mercato. Blindato Hernanes, Zarate potrebbe partire dato l'elevato ingaggio. Tare proverà a prendere Krasic ma l'attaccante turco del Trabzonspor resta più accessibile
A Formello c'era già stato in gran segreto poche ore dopo l'addio di Reja. Lo conoscevano in pochi, non ha destato sospetti. Questa volta invece i giorni della firma, Vladimir Petkovic li ha vissuti blindato all'interno del centro sportivo biancoceleste. Ecco perché ora si sta godendo un po' di relax nella sua casa vista lago a Locarno, città resa celebre dall'omonimo festival del cinema.
Non c'è che dire: la sua vita sarebbe la sceneggiatura perfetta per un film di successo. La Lazio è l'occasione della vita. Se volevano sorprendere, Lotito e Tare ci sono riusciti appieno. Ora toccherà a lui, che fino a qualche anno fa lavorava di giorno alla caritas di Giubiasco e allenava di sera il Bellinzona. Tornerà a Roma nei primi giorni della settimana per la presentazione ma anche per continuare a pianificare la Lazio che verrà.
Questioni organizzative, date del ritiro e amichevoli, ma soprattutto tecniche. Petkovic non vuole una rosa lunga ma ama il turnover. Con Tare si è parlato di Krasic, ma costa troppo. Per l'attacco invece più accessibile il turco Yilmaz. L'ha chiesto l'allenatore, Lotito ha pronto un quinquennale da poco più di due milioni di euro. Sull'agenda di Petkovic poi sono cerchiati in rosso i nomi di Hernanes e Zarate. Il primo rimarrà a Roma. Piace al nuovo allenatore che per lui potrebbe anche modificare il 3-4-3, suo modulo di riferimento.
L'argentino invece, tornato dal prestito all'inter, è solo di passaggio. Al momento ha poco mercato ma non rientra nei progetti tattici di Pektovic e nei pensieri della società, soprattutto per il suo ingaggio extralarge.
Non c'è che dire: la sua vita sarebbe la sceneggiatura perfetta per un film di successo. La Lazio è l'occasione della vita. Se volevano sorprendere, Lotito e Tare ci sono riusciti appieno. Ora toccherà a lui, che fino a qualche anno fa lavorava di giorno alla caritas di Giubiasco e allenava di sera il Bellinzona. Tornerà a Roma nei primi giorni della settimana per la presentazione ma anche per continuare a pianificare la Lazio che verrà.
Questioni organizzative, date del ritiro e amichevoli, ma soprattutto tecniche. Petkovic non vuole una rosa lunga ma ama il turnover. Con Tare si è parlato di Krasic, ma costa troppo. Per l'attacco invece più accessibile il turco Yilmaz. L'ha chiesto l'allenatore, Lotito ha pronto un quinquennale da poco più di due milioni di euro. Sull'agenda di Petkovic poi sono cerchiati in rosso i nomi di Hernanes e Zarate. Il primo rimarrà a Roma. Piace al nuovo allenatore che per lui potrebbe anche modificare il 3-4-3, suo modulo di riferimento.
L'argentino invece, tornato dal prestito all'inter, è solo di passaggio. Al momento ha poco mercato ma non rientra nei progetti tattici di Pektovic e nei pensieri della società, soprattutto per il suo ingaggio extralarge.