Galliani: "Nessuna offerta araba, mercato Milan strachiuso"

Calciomercato
Massimiliano Allegri e Adriano Galliani (foto getty)

L'ad rossonero ha tenuto a precisare come il centrocampo di Allegri sia "stracompleto con 9 giocatori in quel reparto". Smentita un'offerta di 200 milioni di euro per una quota societaria proveniente dagli Emirati Arabi

"Se restano tutti, il mercato del Milan è strachiuso". E' quanto ha affermato Adriano Galliani, l'amministratore delegato della società rossonera, prima di prendere parte all'assemblea della Lega Calcio a Milano. Conversando con i giornalisti, Galliani ha tenuto a precisare come il centrocampo del Milan sia "stracompleto con 9 giocatori in quel reparto".
In uscita potrebbe esserci Mesbah "ma nessun giocatore di primo livello", ha spiegato il dirigente rossonero che, a proposito della partenza di van Bommel, ha detto: "Montolivo lo sostituirà”. Per il centrocampista della Nazionale potrebbe anche esserci un cambio di ruolo, perché in quello naturale "c'è già Ambrosini. Potrà quindi giocare centrale come qualcun altro ma di sicuro c'è che il nostro centrocampo è stracompleto".

Nessuna offerta araba -
"Non è mai esistita alcuna offerta per la proprietà del Milan". Così l'ad rossonero Adriano Galliani ha replicato a chi gli domandava se esistesse un'offerta di 200 milioni di euro per una quota societaria proveniente dagli Emirati Arabi.

Forza Corinthians -
"Questa notte nella sfida tra il Corinthians e il Boca Juniors per la Coppa Libertadores, tiferò Corinthians". E' quanto afferma l'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, spiegando che una vittoria del Boca Juniors nella finale di Coppa Libertadores strapperebbe al Milan il primato di club più titolato al mondo.
"Se vincesse il Boca - ha sottolineato sorridendo Galliani - dovremo modificare la scritta sulle nostre maglie e scrivere “il club più titolato in Europa”, oppure, come suggerito da qualcuno, “la squadra europea più titolata al mondo”. E a proposito di maglie, ieri il Milan ha presentato le nuove divise per la prossima stagione con la terza casacca nera: "Dopo la sconfitta con l'Arsenal - ha ricordato - avevo detto che non avremmo mai più indossato una maglia nera. Ma per questo servono 14 mesi e quindi non potremo farlo prima del 2013-2014". Quanto ai bordini tricolore che caratterizzano la seconda e la terza maglia, Galliani ha spiegato che "il fornitore ufficiale, l'Adidas ritiene che il tricolore sia un argomento di vendita per un prodotto made in Italy".

Pirlo Pallone d'Oro -
Andrea Pirlo si merita il Pallone d'oro. Anche Adriano Galliani, amministratore delegato del Milan, si schiera dalla parte di coloro che, vista le prestazioni del centrocampista della Juventus agli ultimi Europei, ritengono che l'ex giocatore rossonero possa competere per il prossimo Pallone d’Oro. Alla precisa domanda Galliani risponde con un secco "sì” senza aggiungere altro.