Pazzini-Cassano, tutto fatto: c'è il sì tra le due società
CalciomercatoGalliani e Moratti si incontrano a Milano e trovano l'accordo: il Milan verserà all'Inter circa 7 milioni di euro di conguaglio per concretizzare l'operazione. Nelle prossime ore l'ufficialità del doppio trasferimento
Mancano solo i dettagli nell'operazione di mercato tra Milan e Inter: 7 milioni di euro ai nerazzurri per portare Pazzini a Milanello e lasciare Cassano in direzione di Appiano Gentile, l'happy end è vicino.
Le battute finali arrivano grazie all'incontro Galliani-Moratti dopo una giornata intensa di trattative, e soprattutto di sorrisi: dall'ambiente rossonero era filtrato cauto ottimismo già dopo la riunione tecnica con Presidente e dirigenti nerazzurri. Tutto in linea con quanto aveva lasciato intendere il secondo incontro con Tullio Tinti, avvenuto nel pomeriggio nella sede rossonera ("Non abbiamo trovato l'accordo", aveva dichiarato all'uscita dagli uffici di via Turati, "ma le società si stanno parlando").
Le premesse
Che la trattativa fosse sulla buona strada si era capito grazie alle prime dichiarazioni di Galliani: "Cassano vuole andarsene, e ha chiesto di essere ceduto. C'è una trattativa in corso, l'ipotesi più probabile è quella di uno scambio. Vediamo come si conclude. Ora parleremo con il presidente e l'allenatore, poi prenderemo delle decisioni".
Sulla stessa linea l'allenatore rossonero dopo il Trofero Berlusconi: "Mi spiace, ma non possiamo tenere Cassano controvoglia. E' un giocatore dalle qualità eccelse, ma ha chiesto lui di essere ceduto. Penso sia sbagliato tenere un giocatore controvoglia. L'arrivo di Pazzini? Sono cose a cui pensa la società, loro conoscono il mio parere tecnico, ma sono sicuro che farà il meglio per la squadra. Pazzini è un ottimo attaccante, questo è chiaro".
Le battute finali arrivano grazie all'incontro Galliani-Moratti dopo una giornata intensa di trattative, e soprattutto di sorrisi: dall'ambiente rossonero era filtrato cauto ottimismo già dopo la riunione tecnica con Presidente e dirigenti nerazzurri. Tutto in linea con quanto aveva lasciato intendere il secondo incontro con Tullio Tinti, avvenuto nel pomeriggio nella sede rossonera ("Non abbiamo trovato l'accordo", aveva dichiarato all'uscita dagli uffici di via Turati, "ma le società si stanno parlando").
Le premesse
Che la trattativa fosse sulla buona strada si era capito grazie alle prime dichiarazioni di Galliani: "Cassano vuole andarsene, e ha chiesto di essere ceduto. C'è una trattativa in corso, l'ipotesi più probabile è quella di uno scambio. Vediamo come si conclude. Ora parleremo con il presidente e l'allenatore, poi prenderemo delle decisioni".
Sulla stessa linea l'allenatore rossonero dopo il Trofero Berlusconi: "Mi spiace, ma non possiamo tenere Cassano controvoglia. E' un giocatore dalle qualità eccelse, ma ha chiesto lui di essere ceduto. Penso sia sbagliato tenere un giocatore controvoglia. L'arrivo di Pazzini? Sono cose a cui pensa la società, loro conoscono il mio parere tecnico, ma sono sicuro che farà il meglio per la squadra. Pazzini è un ottimo attaccante, questo è chiaro".