Seedorf, certi amori non finiscono: "Porte aperte al Milan"
CalciomercatoPassato al Botafogo dopo 10 anni in rossonero, l'olandese lancia messaggi d'amore: "Con il Milan non è una storia chiusa, sono molto legato alla famiglia Berlusconi. Sarei utile a qualsiasi squadra in Europa"
Certi amori non finiscono, "cantava" Galliani questa estate riaprendo la porta a Kakà. Da quella porta, adesso, potrebbe anche tornare a sorpresa Clarence Seedorf, stando alle sue dichiarazioni rilasciate a SkySport24: "Con il Milan non è una storia chiusa, sono molto legato alla famiglia Berlusconi, le porte sono aperte da entrambe le parti".
L'olandese, 36 anni, passato al Botafogo dopo dieci anni di Milan, non esclude dunque un clamoroso ritorno: "Sarei utile a qualsiasi squadra in Europa - sostiene Seedorf -. Non sono andato via per Allegri, dopo dieci anni abbiamo deciso che era il momento di separare le nostre strade perché avevo voglia di fare altre esperienze".
Detto che il presidente Berlusconi "dà sempre la carica", Seedorf dice la sua sul momento delicato di Pato: "Mi sembra che abbia segnato in Champions, non conosco i suoi rapporti con i compagni ed il tecnico ma non è in crisi. E' un grandissimo talento, c'è da lavorarci e avere pazienza, non ce ne sono tanti come lui".
L'olandese, 36 anni, passato al Botafogo dopo dieci anni di Milan, non esclude dunque un clamoroso ritorno: "Sarei utile a qualsiasi squadra in Europa - sostiene Seedorf -. Non sono andato via per Allegri, dopo dieci anni abbiamo deciso che era il momento di separare le nostre strade perché avevo voglia di fare altre esperienze".
Detto che il presidente Berlusconi "dà sempre la carica", Seedorf dice la sua sul momento delicato di Pato: "Mi sembra che abbia segnato in Champions, non conosco i suoi rapporti con i compagni ed il tecnico ma non è in crisi. E' un grandissimo talento, c'è da lavorarci e avere pazienza, non ce ne sono tanti come lui".