Benitez, sgarbo all'Inter? Gli occhi del Chelsea su Paulinho

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Paulinho in allenamento con il tecnico del Corinthians Tite (Getty Images)
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La finale del Mondiale per Club tra Blues e Corinthians sarà l'occasione per la squadra inglese di sondare il terreno per il centrocampista, tanto sognato dai nerazzurri. Tra i brasiliani occhi puntati anche su Ralf, Guerrero e Romarinho

di Luciano Cremona

Domenica non ci sarà solo in ballo il Mondiale per Club. La finale tra Chelsea e Corinthians sarà anche l'occasione per approfondire discorsi di mercato tutt'altro che secondari. E la sorpresa potrebbe spuntare proprio a causa di Benitez, che due anni fa sollevava il trofeo con l'Inter. Mentre oggi potrebbe giocare proprio uno scherzo ai nerazzurri. L'oggetto del contendere è, ovviamente, Paulinho, il centrocampista brasiliano 24enne del Timao.

La storia è nota: la scorsa estate il ds dell'Inter Ausilio volò in Brasile con 7,5 milioni per portare Paulinho a Milano. "Resto per vincere il Mondiale per Club", disse il centrocampista. Ora il prezzo è raddoppiato, causa inserimento fortissimo del Psg. L'Inter potrebbe permettersi Paulinho solo nel caso di cessione di Sneijder. Il centrocampista brasiliano ha anche detto: "Resto al Corinthians anche dopo il Mondiale". La situazione è intricata.

A ciò si aggiunge che il Chelsea è alla disperata ricerca di un centrocampista. Appena arrivato a Stamford Bridge, Benitez ha puntato tutto sugli spagnoli: soprattutto su Oriol Romeu, centrocampista difensivo cresciuto nel Barcellona. Doveva essere il frangiflutti per proteggere la difesa. E invece si è infortunato al ginocchio: fuori tutta la stagione. Le idee di mercato più immediate (detto che nella semifinale con il Monterrey è rientrato Lampard e che Benitez ha impiegato David Luiz da centrocampista, con ottimi risultati) sono quelle di richiamare dal prestito uno tra Essien (Real Madrid) o McEachran (Middlesbrough). Ma l'occasione è ghiotta proprio per imbastire un discorso con il Corinthians per l'acquisto di Paulinho. Che sarebbe la soluzione perfetta per il centrocampo dei Blues. I quali, tra l'altro, non hanno certo problemi di liquidità.

La finale sarà anche la vetrina per altri giocatori importanti che militano nella formazione brasiliana. Quello da più tempo sui taccuini delle squadre italiane è Ralf, centrocampista difensivo nel giro della nazionale verdeoro. Classe 1984, garantisce solidità. La Fiorentina aveva messo gli occhi su di lui. Ma è davanti che il Corinthians mette in mostra due pezzi interessanti. Si tratta di Paolo Guerrero (1984) e di Romarinho. Il primo è il famoso centravanti peruviano, il "barbaro" che ha brillato nella Copa America 2011 segnando 5 reti. In gol anche nella semifinale con l'Al-Ahly, è arrivato al Timao la scorsa estate, quindi difficilmente sarà un uomo mercato per gennaio. Chi può invece spuntare nelle liste delle sorprese è Romarinho. Seconda punta agile e veloce, ambidestro, non è parente del Baixinho Romario. Ma è un attaccante che potrebbe far comodo a molti: da ricordare il suo gol con cucchiaio nella finale della Libertadores con il Boca.

Chi invece non scenderà quasi sicuramente in campo è Marko Marin. Il tedesco, arrivato al Chelsea la scorsa estate dal Werder Brema per 10 milioni di euro, ha visto il campo solo in tre occasioni in questa stagione. Per lui si prospetta un addio in tempi rapidi da Londra. E se proprio l'Inter mettesse gli occhi sul giovane e veloce fantasista tedesco?