Saudade Thiago Silva: il Milan mi manca, vorrei tornarci

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Immagine dolorosa per tutti i milanisti: l'annuncio della partenza di Thiago Silva dal Milan

IL VIDEO. Il grande difensore brasiliano del Paris Saint Germain parla a Sky Sport24 del suo adattamento al campionato francese. E poi la confessione: non nascondo a nessuno che il Milan mi manca, rimarrà sempre nel mio cuore

"Adesso sta andando meglio. Dico la verità, l'inizio è stato un po' difficile per me, il calcio francese è un calcio duro, difficile da giocare, non è così facile come tutti pensano". Thiago Silva, difensore brasiliano del Paris Saint Germain, parla a Sky Sport24 del suo adattamento al campionato francese. L'ex difensore del Milan, poi, facendo il paragone tra Allegri e Ancelotti, risponde: "Diciamo che Ancelotti ha un po' più di esperienza, però anche Allegri è un grandissimo allenatore, che ha tanta voglia di vincere, come Ancelotti. Con la squadra che ha in mano, per me sta facendo molto bene".

"Milan, quanto mi manchi" - Thiago Silva, poi, conferma di avere saudade per il Milan: "Tanta, tanta. Dico la verità, non nascondo a nessuno che il Milan mi manca, rimarrà sicuramente sempre nel mio cuore perché, dopo la Fluminense, mi ha fatto conoscere al mondo" dice il brasiliano che conferma che in futuro gli piacerebbe vestire la maglia rossonera. "Mi piacerebbe, anche perché è una squadra grandissima, la più titolata al mondo. Ho giocato tre anni, non conosco il futuro, però, se ci sarà spazio, sicuramente mi piacerebbe tornare".

"Avrei voluto affrontarlo in Champions" - Alla domanda se ha avuto paura di incontrare la sua ex squadra in Champions, risponde: "Paura no. Ho giocato tre anni, mi ha fatto moltissimo piacere giocare con la maglia del Milan, ma paura no. Avrei voluto affrontare il Milan per tornare a Milano, per tornare in quello stadio che mi ha fatto conoscere al mondo. Quando ho giocato la mia ultima partita in casa con il Milan non sapevo che sarei andato via, per cui non ho salutato nessuno e volevo salutarli. Ho parlato con Leonardo prima di venire a Parigi, anche con Ancelotti, e mi ha detto che c'era un progetto bellissimo, che stavano pensando al futuro di questa squadra. Ho deciso assieme al Milan di venire al Psg proprio per questo progetto" rivela il calciatore.

"Robinho e Pato tornino in Brasile" - "Il Milan stava vivendo un momento di difficoltà, sono usciti tanti campioni da quella squadra. Sapevo che questo sarebbe stato un anno un po' diverso rispetto a quello passato. Ho deciso insieme alla mia famiglia e al mio procuratore". E sulla saudade di Robinho, che vorrebbe tornare in Brasile: "Se è vero non lo so, ma lui, secondo me, non è contento come il primo anno in cui è arrivato, quando aveva una voglia immensa di vincere. Secondo me, a gennaio se ne va". Sul consiglio da dare a Pato, magari di cambiare aria...: "E' difficile dire una cosa di un'altra persona, però, per quello che conosco Pato, adesso non è contento e per essere contento, secondo me, deve tornare in Brasile, se capita l'occasione. Si nota dalle sue parole che non è contento e a me non piace vedere un amico così triste".

"El Shaarawy campione impressionante"
- I suoi sogni... "Per prima la Champions League. Sarà dura, ma possiamo vincerla". Sul nuovo astro nascente rossonero, Stephan El Shaarawy, Thiago Silva sottolinea: "Ha una tecnica impressionante, ha qualità da grandissimo giocatore. Deve continuare così, ad essere umile, perché non è facendo tanti gol che si cambia la testa. Fa dei movimenti in area che mi ricordano Pippo Inzaghi. Secondo me, può diventare il giocatore più importante del Milan in questa stagione". Infine, sulla Juventus: "Ha tanti punti di vantaggio e, sicuramente, vincerà anche quest'anno lo scudetto. Però il Milan è ancora forte, il Milan è sempre il Milan".