Napoli deciso sul mercato. Rifiutati 55 milioni per Cavani
CalciomercatoIl presidente De Laurentiis svela di aver detto no a una proposta indecente per il Matador. "Mercato? Interverremo in maniera decisa a gennaio e stradecisa a giugno. L'obiettivo è diventare una delle squadre più forti d'Europa"
"D'accordo con Mazzarri a gennaio interverremo per migliorare la squadra: lo faremo in maniera decisa a gennaio e stra-decisa a giugno". L'anticipazione sul calciomercato del Napoli è di Aurelio De Laurentiis, intervenuto a Radio Marte.
Come Manchester e Barça - Il presidente del Napoli ha spiegato: 'Il nostro obiettivo è quello di diventare una delle squadre più forti di Europa. Napoli sul piano culturale è più importante di un Manchester o un Barcellona. Non c'è motivo per il quale la nostra città non sia all'avanguardia in Europa".
"Abbiamo seminato tanta virtù in questi anni - ha aggiunto De Laurentiis - Con pazienza e perseveranza, creeremo una Società ancora più forte di quella che siamo". "In soli 8 anni - ha concluso - siamo passati dalla serie C alla Champions League. Per questo ringrazio tutti quelli che hanno collaborato al nostro progetto sin dall'inizio".
Cavani non si tocca - "Cavani è un guerriero che rappresenta al meglio l'animo del Napoli e dei nostri tifosi. Per tenerlo ho rifiutato un'offerta di 55 milioni", ha svelato invece parlando del Matador. "Cavani - ha detto De Laurentiis - è diventato il simbolo di una riscossa della napoletanità, di tutti coloro che hanno bisogno di un paladino che li rappresenti. Ed il campo è il miglior modo per prendersi tutte le rivincite". "L'ho tenuto con noi - ha concluso il presidente - perché se sono a Napoli non è per fare commercio ma per amore della squadra. Il Napoli è il mio film più bello e per me rappresenta tutta l'Italia".
Come Manchester e Barça - Il presidente del Napoli ha spiegato: 'Il nostro obiettivo è quello di diventare una delle squadre più forti di Europa. Napoli sul piano culturale è più importante di un Manchester o un Barcellona. Non c'è motivo per il quale la nostra città non sia all'avanguardia in Europa".
"Abbiamo seminato tanta virtù in questi anni - ha aggiunto De Laurentiis - Con pazienza e perseveranza, creeremo una Società ancora più forte di quella che siamo". "In soli 8 anni - ha concluso - siamo passati dalla serie C alla Champions League. Per questo ringrazio tutti quelli che hanno collaborato al nostro progetto sin dall'inizio".
Cavani non si tocca - "Cavani è un guerriero che rappresenta al meglio l'animo del Napoli e dei nostri tifosi. Per tenerlo ho rifiutato un'offerta di 55 milioni", ha svelato invece parlando del Matador. "Cavani - ha detto De Laurentiis - è diventato il simbolo di una riscossa della napoletanità, di tutti coloro che hanno bisogno di un paladino che li rappresenti. Ed il campo è il miglior modo per prendersi tutte le rivincite". "L'ho tenuto con noi - ha concluso il presidente - perché se sono a Napoli non è per fare commercio ma per amore della squadra. Il Napoli è il mio film più bello e per me rappresenta tutta l'Italia".