Galliani: "Robinho al Flamengo? Se ne riparla il 2 gennaio"
CalciomercatoL'ad rossonero, in Brasile per trattare la cessione di Pato e Binho, conferma che l'interesse per quest'ultimo da parte del club di Rio de Janeiro è forte. Ma l'offerta non arriva ancora a soddisfare la richiesta economica del Milan
Nessun incontro natalizio tra Adriano Galliani e Robinho per discutere dell'addio al Milan del calciatore, e di un suo possibile passaggio al Flamengo. L'incontro che sarebbe dovuto avvenire nell'appartamento che l'a.d. del Milan possiede nel quartiere carioca di Leblon non c'è stato, in quanto Robinho è rimasto a Santos, per passare il Natale in famiglia.
"Non ci sarà nulla di concreto con il Flamengo almeno fino al 2 gennaio - ha detto Galliani intercettato dai cronisti sul portone del condominio in cui abita - ovvero il giorno in cui si insedierà la nuova dirigenza di questo club. E fino a quella data possono farsi avanti anche altri club. Robinho non si trova a Rio. Lui vuole tornare in Brasile, ma se il Flamengo abbia o meno il denaro che vuole il Milan io ancora non lo so. Dovreste chiederlo voi giornalisti ai dirigenti di questa squadra".
Dal momento in cui è cominciata la trattativa con il Milan, la dirigenza del Flamengo ha preferito adottare la strategia del silenzio, ma si sa che il vice-presidente della sezione calcio (il 'Fla' è una polisportiva) Wallim Vasconcellos, il responsabile del marketing Luiz Eduardo Baptista e quello delle relazioni esterne Flavio Godinho hanno avuto un incontro con Galliani, da cui sono usciti manifestando ottimismo sulla conclusione della trattativa.
Il Flamengo pensa di poter trovare i dieci milioni di euro chiesti dal Milan per Robinho: 7,5 sarebbero presi dalla cifra (circa 130 milioni) che il nuovo sponsor tecnico Adidas pagherà per l'accordo decennale (da maggio 2013) che ha firmato con il team carioca, mentre i restanti 2,5 dovrebbero uscire direttamente dalle casse societarie. Ma potrebbe arrivare anche un contributo da Sky Brasil, di cui Luiz Eduardo Baptista è uno dei principali azionisti. In ogni caso su Robinho anche il Santos non vuole mollare, anche se la decisione dei giorni scorsi di promuovere definitivamente in prima squadra i due talenti minorenni Victor Andrade e Gabigol, entrambi attaccanti, potrebbe far intendere che l'ex squadra di Pelé potrebbe anche decidere di puntare per l'ennesima volta sui suoi giovani gioielli.
"Non ci sarà nulla di concreto con il Flamengo almeno fino al 2 gennaio - ha detto Galliani intercettato dai cronisti sul portone del condominio in cui abita - ovvero il giorno in cui si insedierà la nuova dirigenza di questo club. E fino a quella data possono farsi avanti anche altri club. Robinho non si trova a Rio. Lui vuole tornare in Brasile, ma se il Flamengo abbia o meno il denaro che vuole il Milan io ancora non lo so. Dovreste chiederlo voi giornalisti ai dirigenti di questa squadra".
Dal momento in cui è cominciata la trattativa con il Milan, la dirigenza del Flamengo ha preferito adottare la strategia del silenzio, ma si sa che il vice-presidente della sezione calcio (il 'Fla' è una polisportiva) Wallim Vasconcellos, il responsabile del marketing Luiz Eduardo Baptista e quello delle relazioni esterne Flavio Godinho hanno avuto un incontro con Galliani, da cui sono usciti manifestando ottimismo sulla conclusione della trattativa.
Il Flamengo pensa di poter trovare i dieci milioni di euro chiesti dal Milan per Robinho: 7,5 sarebbero presi dalla cifra (circa 130 milioni) che il nuovo sponsor tecnico Adidas pagherà per l'accordo decennale (da maggio 2013) che ha firmato con il team carioca, mentre i restanti 2,5 dovrebbero uscire direttamente dalle casse societarie. Ma potrebbe arrivare anche un contributo da Sky Brasil, di cui Luiz Eduardo Baptista è uno dei principali azionisti. In ogni caso su Robinho anche il Santos non vuole mollare, anche se la decisione dei giorni scorsi di promuovere definitivamente in prima squadra i due talenti minorenni Victor Andrade e Gabigol, entrambi attaccanti, potrebbe far intendere che l'ex squadra di Pelé potrebbe anche decidere di puntare per l'ennesima volta sui suoi giovani gioielli.