Milan su Julio Cesar? Galliani: "Bravissimo, ma smentisco"

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Julio Cesar contro Robinho: derby brasiliano ai tempi del derby milanese
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"Non siamo interessati". L'ad rossonero commenta così le voci che vorrebbero l'ex-interista nuovamente a Milano, ma sulla sponda rossonera. E sulla sfida con la Fiorentina, fondamentale per il terzo posto: "Vale il doppio"

Julio Cesar al Milan? "Smentisco un nostro interesse, anche se è un bravissimo portiere", risponde Adriano Galliani, chiudendo il discorso relativo a un possibile ritorno del brasiliano a Milano, sponda rossonera.

Balo bravo, ma si gioca in 11 - Nel corso della serata, l'ad milanista ha incontrato anche il ds viola Daniele Pradè, con il quale c'è stato un affettuoso saluto. "Daniele è un amico, in campo non andiamo noi e mi auguro che anche i giocatori abbiano il massimo del fair play. Balotelli decisivo? Mario è bravo, ma ci sono anche altri giocatori. L'anno scorso tutti dicevano che eravamo dipendenti da Ibra, ma le gare si perdono e si vincono in undici".

Sfida per il terzo posto - "Il match con la Fiorentina vale tanto, direi il doppio - ha detto poi Galliani a proposito della sfida di domenica, decisiva per la corsa al terzo posto -. Adesso ci attendono tre gare dure, siamo terzi e abbiamo Fiorentina, Napoli e Juve, poi un calendario sulla carta molto più abbordabile, anche se quest'anno abbiamo perso in casa con Atalanta e Samp".

Quel palo di Niang -
Galliani ha anche commentato il Barca in difficoltà con il Psg ("ricordo il palo di Niang, se avesse segnato non sarebbe finita 4-1") ed ha commentato la storia di Taribo West che secondo il presidente del Partizan avrebbe 12 anni in più di quelli dichiarati. "Di un altro grande ex del Milan ho visto tre passaporti - ha detto Galliani sorridendo - ma alcuni di questi erano forti anche superati 40 anni".