Juventus, Thiago Motta resta il candidato forte per il dopo Allegri. Le news

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Francesco Cosatti

Francesco Cosatti

La squadra si è allenata sotto la pioggia in mattinata in vista della sfida di domenica sera con la Roma. Il primo incrocio da allenatori tra De Rossi e Allegri: da capire se, centrato il pass per la Champions e giocata la finale di Coppa Italia, ci sarà ancora lui sulla panchina bianconera la prossima stagione. Allegri ha un altro anno di contratto ma resta forte la candidatura di Thiago Motta. Il punto sulla situazione della panchina Juve nel video con Francesco Cosatti

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Per la prima volta sarà faccia a faccia tra colleghi. Daniele De Rossi, da pochi mesi allenatore in serie A, e Massimiliano Allegri, che poche settimane fa ha festeggiato le 500 panchine in serie A e per due volte ha portato in finale di Champions League la Juventus. 

I precedenti De Rossi-Allegri

Eppure i due si sono incrociati tante volte da avversari. De Rossi nel centrocampo della Roma, Allegri da allenatore di Cagliari, Milan e Juventus. E nel 2016-2017 l’attuale allenatore giallorosso ha pure fatto gol a Buffon in un 3-1 per la Roma. In quella squadra in porta c’era invece Szczesny, che domenica tornerà all’Olimpico da ex. 

Il futuro

Oggi i due allenatori vivono momenti profondamenti diversi. De Rossi, in piena corsa Champions, ha la garanzia di continuare sulla panchina della sua squadra del cuore. Per Allegri non c’è questa certezza nonostante il contratto valido ancora per una stagione. Prima c’è da blindare il terzo posto, e giocarsi la finale di Coppa Italia di nuovo a Roma contro l’Atalanta. Poi la  società - con Cristiano Giuntoli in prima fila - valuterà cosa sarà giusto per il futuro. Se andare avanti o cambiare guida tecnica. Sullo sfondo – si sa- c’è il profilo di Thiago Motta ben presente.