Raiola: "Balo icona moderna. Ibra in Italia? Sì, no, forse"

Calciomercato
Balotelli, come un'opera d'arte, non ha prezzo (Foto Getty)

"Come le opere d'arte non avrà prezzo", assicura l'agente di SuperMario. Che poi lascia uno spiraglio aperto sul ritorno dello svedese in Serie A: "Nel calciomercato tutto è sempre possibile, ma attualmente lui si trova molto bene al Psg"

Mino Raiola torna sul suo paragone preferito e ancora una volta accosta Mario Balotelli a un'opera d'arte: "Non ha prezzo" - ha ribadito l'agente del rossonero, sottolineando il grande affare fatto dal Milan che l'ha prelevato dal Manchester City: "Diventerà uno dei più grandi del mondo".
Nel frattempo, si accontenta di dipingerlo come "un'icona dei nostri tempi", simbolo di un'Italia che lotta contro il razzismo e che proprio grazie a SuperMario potrebbe riuscire a eliminare questa piaga dal nostro calcio.

Il "quasi" di Zlatan - Parlando di un altro suo illustre assistito, Zlatan Ibrahimovic, Raiola ha invece lasciato aperto uno spiraglio riguardo un eventuale ritorno in Italia dello svedese: "Impossibile. Quasi". Ed è proprio il "quasi" a fare la differenza quando si parla del futuro di uno degli uomini più desiderati nel mondo del calcio.
Intervenuto a Sky Sport24, Raiola ha confermato le dichiarazioni rilasciate quasi un mese fa: "Oggi è impossibile rivederlo in Serie A, ma domani forse no". D'altronde, "nel calciomercato tutto è sempre possibile. So che Zlatan è molto contento a Parigi e che il Psg è contento di lui, quindi non vedo perchè debba andare via. Credo sia quasi impossibile".

"Non comanda sua moglie" - L'amore per l'Italia dello svedese è cosa nota, come conferma Raiola: "Non ha mai fatto mistero del fatto che l'Italia sia la sua seconda casa, è nel suo cuore, e se veramente tornasse ci sono 2-3 squadre che possono permetterselo: Milan, Inter e Juventus. Ma poi ci sono anche Real Madrid, Manchester City, Chelsea", ricorda. E il legame con l'Italia riguarda tutta l'intera famiglia: "Sua moglie sta molto bene a Parigi. e non è lei che influisce sulle sue scelte. I 'miei' giocatori hanno un carattere speciale, non sono le mogli che comandano...".