L'attaccante del City è in cima ai pensieri dei bianconeri, come confermato dall'ad: "Carlitos ha un anno di contratto e quindi è evidente che come mercato forse l'operazione più facile sia la sua"
La priorità per i bianconeri è sempre un attaccante di alto livello, la conferma arriva da Beppe Marotta: "Fermo restando rispetto per i giocatori che già occupano quel reparto, evidentemente noi cerchiamo anche in quel reparto di aumentare la qualità. E quindi ci stiamo muovendo con grande cautela e rispetto, però l'obiettivo principale è proprio in quel reparto. Poi sul possibile arrivo in bianconero di Carlitos Tevez, Marotta aggiunge: "Come giocatore, come qualità ed esperienza non lo scopriamo certo noi. E' un giocatore che ha una grande voglia di rifarsi perché purtroppo le sue annate nel Manchester City non sono state delle migliori. Questo per dire che è un ottimo giocatore. Poi, è un giocatore del Manchester City e quindi evidentemente noi non abbiamo fatto nessun approccio con loro".
"E' chiaro che in questo momento i procuratori dei vari giocatori si facciano vivi e quindi non è escluso che noi parliamo con questo o quel procuratore di questo o quel giocatore. Però è evidente che al di là degli eventuali accordi che uno può trovare anche con un giocatore, poi c'è sempre la società titolare dei diritti sportivi che ha una voce e un ruolo importante. Quindi da questo punto di vista noi non abbiamo approcciato con alcuna società".
Alla domanda se è più semplice un'ipotetica trattativa per Tevez o Higuain, l'Ad juventino rivela: "E' difficile dare una risposta anche se per esperienza devo dire che Higuain anagraficamente è un po’ più giovane e quindi evidentemente ha un valore superiore. Tevez ha un anno di contratto e quindi è evidente che come mercato forse l'operazione più facile sia quella di Tevez però è una mia analisi e non ho riscontri oggettivi né col Real né col Manchester City". Marotta, poi, afferma di non sapere se ci sono altre italiane sull'"Apache" del Manchester City: "In questo momento onestamente non lo so, però ci muoveremo nel modo giusto, ci stiamo muovendo in linea generale per rafforzare soprattutto quel reparto". Infine su Jovetic sì, Joventic no, risponde: "Preferisco dire X, neutro, zero a zero".
"E' chiaro che in questo momento i procuratori dei vari giocatori si facciano vivi e quindi non è escluso che noi parliamo con questo o quel procuratore di questo o quel giocatore. Però è evidente che al di là degli eventuali accordi che uno può trovare anche con un giocatore, poi c'è sempre la società titolare dei diritti sportivi che ha una voce e un ruolo importante. Quindi da questo punto di vista noi non abbiamo approcciato con alcuna società".
Alla domanda se è più semplice un'ipotetica trattativa per Tevez o Higuain, l'Ad juventino rivela: "E' difficile dare una risposta anche se per esperienza devo dire che Higuain anagraficamente è un po’ più giovane e quindi evidentemente ha un valore superiore. Tevez ha un anno di contratto e quindi è evidente che come mercato forse l'operazione più facile sia quella di Tevez però è una mia analisi e non ho riscontri oggettivi né col Real né col Manchester City". Marotta, poi, afferma di non sapere se ci sono altre italiane sull'"Apache" del Manchester City: "In questo momento onestamente non lo so, però ci muoveremo nel modo giusto, ci stiamo muovendo in linea generale per rafforzare soprattutto quel reparto". Infine su Jovetic sì, Joventic no, risponde: "Preferisco dire X, neutro, zero a zero".