Malaga fa regali: quanti colpi a costo zero nella Liga
CalciomercatoLa sorpresa dell'ultima Champions League perderà molti dei suoi pezzi pregiati, in scadenza al 30 giugno: Saviola, Demichelis, Joaquin e Iturra sarebbero ottimi acquisti per le squadre italiane, che non dovrebbero sborsare nemmeno un euro
di Claudio Barbieri
Tempo di crisi, i fondi scarseggiano e le società devono inventarsi qualcosa per rinnovare il parco giocatori. Come ogni anno, al 30 giugno, sono molti i calciatori in scadenza di contratto che si liberano a parametro zero. Anche in Spagna il bacino è vasto, con alcuni colpi interessanti, anche per le squadre italiane.
Blocco malagueno – Il Malaga dei miracoli, quello che ha centrato la qualificazione in Champions due anni fa e che ha buttato via una possibile semifinale nei minuti finali di Dortmund, non esiste più. Manuel Pellegrini ha già ufficializzato il suo addio alla squadra andalusa, che perderà altri pezzi da 90.
In primis Javier Saviola: l'ex di Real Madrid, Barcellona e Benfica, uno da 193 gol in carriera, puo' scegliere se anticipare la pensione a 31 anni ai Seattle Sounders, oppure continuare ad alti livelli. Dopo Argentina, Francia, Spagna e Portogallo, El Conejo potrebbe decidere di tentare l'avventura italiana.
Da Malaga partiranno altri tre pezzi pregiati: l'ex Bayern Monaco Martin Demichelis (roccioso difensore di 33 anni), l'ex gioiello del Valencia e delle Furie Rosse, Joaquin, che in Andalusia si è ritrovato e Manuel Iturra, cileno tutta sostanza che potrebbe far bene in Serie A e che è già stato contattato dal Liverpool.
Chi si rivede – Un nome che desta curiosità è quello di Tiago. Già proprio lui, il portoghese che in tre stagioni alla Juve ha vissuto più amarezze che gioie, lasciando un ricordo non propriamente felice ai tifosi bianconeri. In scadenza con l'Atletico Madrid, dove si è rilanciato, il centrocampista potrebbe anche tentare un bis nel nostro campionato.
In alternativa si può puntare su Joan Verdu (trequartista di 30 anni, cresciuto nel Barcellona e ora all'Espanyol), sul difensore argentino Juan Forlin (25 anni, ex Boca Juniors) o sul terzino romeno Christian Sapunaru, già al Porto e in scadenza con il Saragozza. Tutti buoni giocatori che hanno un enorme pregio in comune: sono gratis.
Tempo di crisi, i fondi scarseggiano e le società devono inventarsi qualcosa per rinnovare il parco giocatori. Come ogni anno, al 30 giugno, sono molti i calciatori in scadenza di contratto che si liberano a parametro zero. Anche in Spagna il bacino è vasto, con alcuni colpi interessanti, anche per le squadre italiane.
Blocco malagueno – Il Malaga dei miracoli, quello che ha centrato la qualificazione in Champions due anni fa e che ha buttato via una possibile semifinale nei minuti finali di Dortmund, non esiste più. Manuel Pellegrini ha già ufficializzato il suo addio alla squadra andalusa, che perderà altri pezzi da 90.
In primis Javier Saviola: l'ex di Real Madrid, Barcellona e Benfica, uno da 193 gol in carriera, puo' scegliere se anticipare la pensione a 31 anni ai Seattle Sounders, oppure continuare ad alti livelli. Dopo Argentina, Francia, Spagna e Portogallo, El Conejo potrebbe decidere di tentare l'avventura italiana.
Da Malaga partiranno altri tre pezzi pregiati: l'ex Bayern Monaco Martin Demichelis (roccioso difensore di 33 anni), l'ex gioiello del Valencia e delle Furie Rosse, Joaquin, che in Andalusia si è ritrovato e Manuel Iturra, cileno tutta sostanza che potrebbe far bene in Serie A e che è già stato contattato dal Liverpool.
Chi si rivede – Un nome che desta curiosità è quello di Tiago. Già proprio lui, il portoghese che in tre stagioni alla Juve ha vissuto più amarezze che gioie, lasciando un ricordo non propriamente felice ai tifosi bianconeri. In scadenza con l'Atletico Madrid, dove si è rilanciato, il centrocampista potrebbe anche tentare un bis nel nostro campionato.
In alternativa si può puntare su Joan Verdu (trequartista di 30 anni, cresciuto nel Barcellona e ora all'Espanyol), sul difensore argentino Juan Forlin (25 anni, ex Boca Juniors) o sul terzino romeno Christian Sapunaru, già al Porto e in scadenza con il Saragozza. Tutti buoni giocatori che hanno un enorme pregio in comune: sono gratis.