Tutto nasce da una telefonata dell'ad rossonero all'agente dell'attaccante del City: "Mi piace molto e per il Milan potrebbe abbassarsi l'ingaggio". Intanto il Faraone chiarisce: "Lusingato dal City, ma non penso che andrò via"
Cullati dalle onde e dalle comodità della crociera rossonera, Allegri e Galliani stanno pianificando il Milan che verrà. Tenendo bene a mente le indicazioni presidenziali emerse durante la cena del 2 giugno scorso a Villa San Martino. Al calar delle tenebre il vice presidente rossonero decide di chiamare un procuratore amico. No, non il solito Mino Raiola, ma Kia Joorabchian, che, tra gli altri, cura gli interessi di Carlos Tevez.
Galliani: "Tevez mi piace" - Una telefonata di amicizia ma anche di lavoro. Rimasta segreta fino all'una di notte. Quando, circondato dai giornalisti imbarcati, Galliani si lascia sfuggire che "sì, Tevez mi piace molto, perché in campo è davvero cattivo e per il Milan potrebbe abbassarsi l'ingaggio".
Un'operazione che torna di moda, quella di Tevez al Milan. E che stavolta appare davvero possibile. Anche se sull'argentino c'è anche la Juventus.
El Shaarawy: "Resto al Milan" - Altro nodo cruciale è rappresentato da El Shaarawy: il City aveva infatti inserito Tevez nell'operazione che dovrebbe portare il Faraone a Manchester. Dal ritiro della Nazionale, però, l'azzurro fa sapere di voler restare al Milan: "L'offerta del City mi lusinga, ma non credo che andrò via. Ho sempre sentito totale fiducia da parte di tutti: società, Allegri, compagni. L'intesa con Balotelli? Ce n'era e ce n'è tanta, dentro e fuori dal campo. Ci siamo scambiati assist e occasioni da gol".
Galliani: "Tevez mi piace" - Una telefonata di amicizia ma anche di lavoro. Rimasta segreta fino all'una di notte. Quando, circondato dai giornalisti imbarcati, Galliani si lascia sfuggire che "sì, Tevez mi piace molto, perché in campo è davvero cattivo e per il Milan potrebbe abbassarsi l'ingaggio".
Un'operazione che torna di moda, quella di Tevez al Milan. E che stavolta appare davvero possibile. Anche se sull'argentino c'è anche la Juventus.
El Shaarawy: "Resto al Milan" - Altro nodo cruciale è rappresentato da El Shaarawy: il City aveva infatti inserito Tevez nell'operazione che dovrebbe portare il Faraone a Manchester. Dal ritiro della Nazionale, però, l'azzurro fa sapere di voler restare al Milan: "L'offerta del City mi lusinga, ma non credo che andrò via. Ho sempre sentito totale fiducia da parte di tutti: società, Allegri, compagni. L'intesa con Balotelli? Ce n'era e ce n'è tanta, dentro e fuori dal campo. Ci siamo scambiati assist e occasioni da gol".