Ancelotti a Madrid: "Vogliamo vincere dando spettacolo"
CalciomercatoIl neo tecnico del Real è stato presentato al Santiago Bernabeu: "Giocheremo un calcio offensivo, sarà una grande stagione". Al suo fianco ci sarà Zidane: "Peccato averlo solo in panchina e non in campo"
Ancelotti sa di essere costretto a vincere: "L'obiettivo qui è chiaro, il club più prestigioso del mondo deve vincere giocando un calcio spettacolare perché la storia e la tradizione di questo club è di giocare offensivo e lavoreremo per praticare un calcio che dia felicità ai nostri tifosi. Non è mai facile fare questo ma abbiamo tutto quello che ci serve. Abbiamo l'affetto dei tifosi e dunque credo che questo sarà una'anno fantastico per il Real".
Oggi inizia una nuova avventura a Madrid. E' un onore poter allenare il club più prestigioso al mondo, è il sogno di chi ama questo lavoro
— Carlo Ancelotti (@MrAncelotti) June 26, 2013
L'accoglienza di Florentino Perez - "Il nostro nuovo allenatore è conosciuto come un professionista saggio, un uomo intelligente, esperto dei massimi campionati d'Europa. Ci è stato presentato come una persona che aveva un sogno: allenare un giorno il Real Madrid. Per il Madrid non c'è altra strada che la ricerca vittoria. Ringraziamo anche i dirigenti del Psg che ci hanno trattato in maniera impeccabile. Benvenuto Carlo allo stadio Santiago Bernabeu, benveuto al Real Madrid".
Con Zizou in panchina - Carlo Ancelotti avrà al suo fianco, in panchina, Zinedine Zidane: lo ha annunciato lo stesso tecnico del Real Madrid dicendosi scherzosamente dispiaciuto che l'ex fuoriclasse francese "non possa scendere in campo". Ancelotti ha detto che Zidane - già nei ruoli tecnico-dirigenziali del club - è una persona eccezionale con un'esperienza importante, "per questo, assieme al mio tradizionale aggiunto, Paul Clement, lo porterò in panchina. Peccato che non possa scendere in campo come giocatore". Il rapporto tra il tecnico italiano e Zidane andrà però oltre la panchina: nei prossimi giorni Ancelotti dovrà affrontare il nodo dei giocatori e decidere chi resta, chi andrà via e chi dovrà essere acquistato, un compito che svolgerà - ha detto il tecnico romagnolo - con lo stesso Zidane e con altri dirigenti dell'area tecnica.