Bale sì, ma non a tutti i costi: "Cento milioni sono tanti"

Calciomercato
Gareth Bale, l'uomo dei desideri di Perez. Ma non per 100 milioni... (foto getty)
gareth_bale_getty

Florentino Perez commenta così la cifra che il Real Madrid dovrebbe sborsare per assicurarsi l'asso gallese. Intanto prosegue la trattativa per il rinnovo del contratto di Cristiano Ronaldo, con il presidente fiducioso: "Chiuderà la carriera al Real"

"Cento milioni sono tanti, sono tanti per qualsiasi cosa". Follie sì, ma fino ad un certo punto. Florentino Perez e il Real Madrid continuano la loro "caccia" a Gareth Bale, ma adesso non sembrano più disposti a investire la somma di cui si è parlato tanto negli ultimi giorni. Il Tottenham, però, non fa sconti e accetterebbe di far partire il gallese solo per un'offerta record. "Non siamo soliti parlare di giocatori per rispetto nei confronti dell'atleta, del club e del presidente con cui abbiamo una amicizia consolidata dopo l'acquisto di Modric nella scorsa stagione", dice Perez in un'intervista al network Espn. "Se non parlo di nomi, non parlo di soldi. Però 100 milioni mi sembrano tanti...".

Ronaldo-Real a vita? Il Real Madrid è impegnato anche nella trattativa per il prolungamento del contratto di Cristiano Ronaldo, vincolato attualmente fino al 2015. "Siamo entrambi convinti che chiuderà la sua carriera al Real Madrid. Cercheremo di risolvere tutto per la fine dell'estate, probabilmente entro la fine di questo mese o all'inizio del prossimo. Non abbiamo fretta, vista la volontà di concludere. Risolveremo la questione con soddisfazione, è il mio desiderio e credo anche il suo".

"Per Ancelotti il trionfo è la norma" -
Perez, poi, promuove a pieni voti il tecnico Carlo Ancelotti dopo un mese di lavoro. "E' un tecnico di grande esperienza, abituato a gestire i top player. Per lui, il trionfo è la norma e le vittorie sono un'abitudine", dice, convinto che l'italiano saprà offrire "un gioco spettacolare, in linea con la storia del Real Madrid".
Nel triennio caratterizzato dal 'regno' di Jose' Mourinho, i blancos non sempre hanno brillato per il gioco proposto. "Lo scorso anno - dice Perez - abbiamo cominciato male e questo ha condizionato tutta la stagione. Ma in questi 3 anni con Mourinho c'è stato un importante salto di qualità. Al Real Madrid, tutto viene amplificato: questa è la nostra storia e la nostra grandezza. Bisogna gestire la pressione con cui dobbiamo convivere tutti: giocatori, allenatore e presidente. Io, però, ho più esperienza. Chi arriva qui per la prima volta - conclude - non considera tutto questo normale. Chi conosce la situazione, però, sa che questo ha reso il Real Madrid il club più grande".