Matri già scalpita: "Finalmente Milan, pronto per giocare"

Calciomercato
Alessandro Matri chiude la sua parentesi con la Juventus (Getty)

Il nuovo acquisto rossonero torna dopo 10 anni nella società dov'è cresciuto: "E' un'emozione unica, conosco tanta gente qui e c'è un allenatore che ho già avuto". Indosserà il 9: "La maglia dei miei idoli Van Basten, Weah e Inzaghi, cercherò di onorarla"

"Sono passati 10 anni, ho fatto tanta esperienza, l'emozione è unica, tornare nel posto in cui sei cresciuto, conosco tanta gente, c'è un allenatore che ho già avuto, ci sono tanti fattori positivi. Allegri l'ho sentito ieri, sta a me conquistarmi il posto, mettermi a disposizione, sono pronto per giocare". Sono le prime parole di un emozionatissimo Alessandro Matri, che torna a indossare la casacca del Milan, club nel quale ha mosso i primi passi da giocatore.

"C'è stato l'interessamento di altre squadre, quando ho saputo del Milan ho cercato di forzare il mio arrivo qua, perché per me venire qua era un bell'obiettivo e adesso è un bel punto di ripartenza - sottolinea l'attaccante prelevato dalla Juventus -. La Juventus è forte, parte favorita, colgo l'occasione per ringraziare la Juventus per quello che mi ha permesso di vincere e di fare in questi due anni e mezzo. C'è una favorita, ma noi cercheremo di mettere in difficoltà la Juve e tutte le altre squadre che lotteranno per tutti i posti più ambiti".

Matri indosserà la maglia numero 9. "E' una maglia importante, una maglia che io da bambino sognavo perché guardavo Van Basten, Weah e Pippo Inzaghi. La porterò con onore e cercherò di rispettarla. Il mio 32 era occupato, la 9 è una bella e piacevole alternativa", spiega l'ex Cagliari, per il quale la Nazionale "è un'obiettivo. Fare bene con il club porta in Nazionale, la prima cosa è fare bene con il Milan, poi magari tornare in Nazionale. Non è che penso di giocare di più nel Milan, me lo auguro, mi metto a disposizione, l'allenatore mi conosce, nell'inserimento sarò aiutato, sta a me, non ho posti privilegiati perché conosco l'allenatore o perché torno al Milan dopo 10 anni".