Dopo aver salutato il Real con una lettera sul sito madridista, il campione brasiliano è pronto ad abbracciare i rossoneri: a mezzogiorno sarà infatti ufficialmente presentato dal Milan. Sabato la prima amichevole
Dopo il delirio dei tifosi nel momento del suo sbarco a Milano, dopo l'ovazione ricevuta nel momento del saluto dalla sede del Milan con la maglia numero 22, ecco arrivato il giorno della presentazione. Alle 12 infatti il campione brasiliano, che ha salutato sul sito del Real i suoi tifosi spagnoli, sarà ufficialmente presentato dal Milan. Sabato, invece, sarà il giorno dell'esordio bis di Ricky in rossonero: alle 18, a Chiasso, c'è in programma un'amichevole contro la squadra locale.
Il saluto al Real - "Sono stati quattro stagioni di grande impegno e vittorie in cui con la maglia dei blancos abbiamo vinto tre titoli. Rispetto con tutto il cuore questo club. Adesso comincia una nuova tappa della mia carriera, ma resteranno l'affetto e i momenti felici vissuti in Spagna e la convinzione di aver dato il massimo per vincere". Riccardo Kakà si è congedato così dal Real Madrid e dai suoi tifosi con una lettera pubblicata sul sito della società.
"Ci sono stati diversi momenti difficili, ma aver fatto parte della storia di una grande società come il Real resterà per sempre nella mia vita -prosegue il giocatore brasiliano-. Ringrazio i miei compagni di squadra, i tecnici, i vertici societari, il presidente Florentino Perez e tutti i sostenitori del Real oltre a coloro che mi hanno sostenuto in questi anni. Grazie e forza Madrid".
Il saluto al Real - "Sono stati quattro stagioni di grande impegno e vittorie in cui con la maglia dei blancos abbiamo vinto tre titoli. Rispetto con tutto il cuore questo club. Adesso comincia una nuova tappa della mia carriera, ma resteranno l'affetto e i momenti felici vissuti in Spagna e la convinzione di aver dato il massimo per vincere". Riccardo Kakà si è congedato così dal Real Madrid e dai suoi tifosi con una lettera pubblicata sul sito della società.
"Ci sono stati diversi momenti difficili, ma aver fatto parte della storia di una grande società come il Real resterà per sempre nella mia vita -prosegue il giocatore brasiliano-. Ringrazio i miei compagni di squadra, i tecnici, i vertici societari, il presidente Florentino Perez e tutti i sostenitori del Real oltre a coloro che mi hanno sostenuto in questi anni. Grazie e forza Madrid".