Thohir: "Rinforzi? Decide Mancini: ha esperienza e carisma"
CalciomercatoI VIDEO. Il presidente dell'Inter presenta il nuovo Cda e dice che non si tirerà indietro sul mercato: "Il mister ha sete di successo ma conosce la situazione legata al Fair play finanziario"
Fair play finanziario permettendo, Erick Thohir è pronto a comprare nella sessione di mercato di gennaio. Lo ha detto al termine dell’assemblea dei soci dell’Inter che ha dato il via ad un nuovo assetto societario. "Mercato? Per l'acquisto dei calciatori ne parleremo con Mancini, che è felice della squadra. E' importante capire con lui nel corso delle prossime partite cosa pensa della rosa, ma crediamo di avere una buona squadra e Mancini è d'accordo". Non si potrà certo sognare però chissà quali colpi: “Siamo trasparenti con lui, gli abbiamo spiegato le regole del Fair play finanziario, gli abbiamo parlato della nostra strategia. L'ho visto ieri sera – ha aggiunto Thohir -, si rende conto benissimo del fatto che la nostra gestione si basa su decisioni collettive, diverso rispetto al passato".
Mancini: "Sete di successo e carisma" - "Siamo contenti di Mancini per la sua esperienza, per la sete di successo e per il carisma". Il numero uno del club nerazzurro ha anche tracciato gli obiettivi: “L'Europa, se sarà Champions League ancora meglio. La differenza con le prime non è elevata ed è stato il momento giusto per cambiare. Vogliamo essere certi di avere una base solida sul campo e fuori per tornare tra i top ten prima possibile".
Su Mazzarri - "E' importante che il tecnico abbia la fiducia di tutta la squadra. Ho detto però che ci servono dei risultati - ha proseguito -. Mazzarri è uno dei migliori allenatori in Italia, ma se i risultati non arrivano, bisogna capire collettivamente come raggiungere gli obiettivi. La decisione non ha avuto a che fare con il mio rapporto personale con il tecnico, ho sempre detto che lo avrei sostenuto. Con Mancini è iniziato un nuovo progetto, ha un contratto triennale. Non vogliamo che San Siro torni a fischiare dopo sole quattro partite".
Il nuovo Cda - Il Consiglio d’amministrazione dell’Inter è formato da Erick Thohir, Handy Soetedjo, Michael Bolingbroke, Nicola Volpi, Grant Ferguson, Alberto Manzonetto, Carlo D'Urso e Gerardo Braggiotti. Dai consiglieri di maggioranza escono Thomas Shreve e Hioe Isenta, sostituiti dal Ceo nerazzurro Bolingbroke e l'advisor board Volpi. Tra i consiglieri di minoranza in quota a Massimo Moratti ha ripreso la sua carica, dopo le dimissioni di un mese fa, Alberto Manzonetto. Carlo D'Urso e Gerardo Braggiotti sostituiranno invece Rinaldo Ghelfi e Angelomario Moratti.
Mancini: "Sete di successo e carisma" - "Siamo contenti di Mancini per la sua esperienza, per la sete di successo e per il carisma". Il numero uno del club nerazzurro ha anche tracciato gli obiettivi: “L'Europa, se sarà Champions League ancora meglio. La differenza con le prime non è elevata ed è stato il momento giusto per cambiare. Vogliamo essere certi di avere una base solida sul campo e fuori per tornare tra i top ten prima possibile".
Su Mazzarri - "E' importante che il tecnico abbia la fiducia di tutta la squadra. Ho detto però che ci servono dei risultati - ha proseguito -. Mazzarri è uno dei migliori allenatori in Italia, ma se i risultati non arrivano, bisogna capire collettivamente come raggiungere gli obiettivi. La decisione non ha avuto a che fare con il mio rapporto personale con il tecnico, ho sempre detto che lo avrei sostenuto. Con Mancini è iniziato un nuovo progetto, ha un contratto triennale. Non vogliamo che San Siro torni a fischiare dopo sole quattro partite".
Il nuovo Cda - Il Consiglio d’amministrazione dell’Inter è formato da Erick Thohir, Handy Soetedjo, Michael Bolingbroke, Nicola Volpi, Grant Ferguson, Alberto Manzonetto, Carlo D'Urso e Gerardo Braggiotti. Dai consiglieri di maggioranza escono Thomas Shreve e Hioe Isenta, sostituiti dal Ceo nerazzurro Bolingbroke e l'advisor board Volpi. Tra i consiglieri di minoranza in quota a Massimo Moratti ha ripreso la sua carica, dopo le dimissioni di un mese fa, Alberto Manzonetto. Carlo D'Urso e Gerardo Braggiotti sostituiranno invece Rinaldo Ghelfi e Angelomario Moratti.
