Inzaghi blinda El Shaarawy. Klose: "Sono insoddisfatto"

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El Shaarawy e Inzaghi sono intervenuti alla nona edizione del Dubai International Sports Conference (foto getty)

Il Faraone esita a rispondere alla domanda sul futuro e interviene SuperPippo: "Resta al Milan". Cerci, martedì la firma. Il tedesco reclama più spazio alla Lazio: "Mi sento come un tavolo buttato giù in cantina". Podolski valuta l'offerta dell'Inter

MILAN - Martedì prossimo il Milan affronterà il Real Madrid a Dubai in amichevole, ma intanto Inzaghi deve fare i conti con le voci che vogliono uno scontento El Shaarawy in partenza da Milano. "Il mio futuro?", balbetta l'attaccante rossonero alla domanda del giornalista. Interviene in soccorso il suo allenatore: "Posso rispondere io, Stephan resta al Milan, è il nostro fiore all'occhiello come De Sciglio, ha tutta la fiducia mia e della società, ci aspettiamo molto da lui: il 2015 sarà l'anno della sua consacrazione". Il Faraone sorride e aggiunge: "Il mio obiettivo è ritornare a fare gol, giocare per la squadra e conquistare il terzo posto". Capitolo Cerci: il giocatore arriverà nelle prossime ore a Milano e martedì sosterrà le visite mediche per poi firmare il contratto che lo legherà ai rossoneri.

LAZIO - Klose rivela il proprio malumore al giornale tedesco Die Welt: "Non posso dire di essere soddisfatto, ho rinnovato con la Lazio perché voglio giocare, ma ho bisogno di due o tre partite di file per entrare in condizione. Se entro in campo per meno di un tempo allora è inutile”. L’attaccante tedesco spera in una svolta nei prossimi mesi: “Finora sono rimasto tranquillo, ma mi sentirei male se dovessi continuare a non trovare spazio alla Lazio, sarei come un tavolo buttato giù in cantina. Comunque escludo una partenza nel mercato di gennaio. Ho parlato con l'allenatore e sa quello che voglio”.

GENOA - E' arrivato a Genova Tino Costa, ultimo arrivato in casa rossoblù. Accompagnato dalla moglie, il regista franco argentino classe '85 si è detto felice di iniziare la sua nuova avventura in Italia. Le visite mediche le aveva già sostenute in gran segreto prima di Natale e quindi, salvo imprevisti, dovrebbe essere in campo al più presto per il suo primo allenamento. Arriva dallo Spartak Mosca in prestito per 18 mesi con diritto di riscatto a quattro milioni di euro. Un bel colpo in casa Genoa, dato che lo Spartak nell'estate del 2013 lo aveva pagato sette milioni di euro al Valencia.

INTER - Il corteggiamento nerazzurro per Podolski ha portato inevitabilmente i giornalisti britannici a chiedere chiarimenti sulla possibile partenza dell'attaccante: "L'Inter? Non c'è niente di scontato al momento, prima devo parlare con l'Arsenal - spiega il 29enne tedesco - Non ho 20 anni, non sono più un ragazzino: la mia priorità è giocare, nei prossimi giorni ne discuterò con Wenger".