Mercato story: un anno fa Osvaldo alla Juve... dopo la rissa

Calciomercato
Pablo Daniel Osvaldo si presentò così a Torino nel suo primo giorno in bianconero (Foto Ansa)
osvaldo_juve_pollice_ansa

AMARCORD. Nel gennaio 2014 il Southampton mise alla porta l'attaccante che aveva picchiato il compagno di squadra Fonte. Conte lo volle alla Juve, ma l'impatto non fu devastante: indelebile, però, il gol da ex all'Olimpico che valse il record di punti

Nuovo appuntamento con "Mercato story", la rubrica con cui ripercorriamo la storia delle sessioni invernali del calciomercato, ricordando trattative particolari, aneddoti o personaggi che hanno segnato il mercato di gennaio.

di Luciano Cremona

Non sono ancora passati 365 giorni da quando Pablo Daniel Osvaldo, durante un allenamento a Staplewood, il campo di allenamento del Southampton, ingaggiò una lite fuoriosa con l'allora compagno di squadra José Fonte. Non era la prima volta che l'attaccante italo-argentino insorgeva contro un compagno. Lamela, ad esempio, ne sa qualcosa. Ma ai tempi dei social network non tardò ad arrivare, su Instagram per la precisione, il selfie di José Fonte con tanto di occhio nero causato proprio da Pablo Daniel.

E pensare che pochi mesi prima il Southampton aveva sborsato ben 17 milioni per acquistare il centravanti, in odore di nazionale per la Confederations Cup, dalla Roma. L'avventura in giallorosso era finita in modo burrascoso, con Osvaldo che disertò la premiazione della finale di Coppa Italia persa contro la Lazio per essere stato escluso da Andreazzoli.

In Inghilterra, si sa, difficilmente concedono una seconda occasione. Il Southampton mise immediatamente alla porta l'attaccante: non solo Osvaldo fu sospeso per due settimane. Ma visto che c'erano ancora 7 giorni di calciomercato da vivere, fu anche messo in vendita. Trovare un acquirente che coprisse il costo del cartellino, però, non era per nulla semplice. Un prestito era la soluzione ideale.

Come accadde nel gennaio 2013, ancora una volta Antonio Conte si ritrovò a gennaio con una richiesta ben precisa alla sua società: datemi una punta. Detto, fatto: in pochi giorni la Juve intavolò la trattativa, in contemporanea all'affare-caos Vucinic-Guarin. Osvaldo sbarcò in bianconero proprio nell'ultimo giorno del mercato invernale.

Bombetta, occhialini, montone nero: il primo impatto di Osvaldo con Torino fu in stile cinematografico. "Ma guarda, è arrivato Johnny Depp". "Farò del mio meglio per guadagnarmi la convocazione al Mondiale e, se Dio vuole, per restare qui tanti anni": i buoni propositi c'erano. Eccome.

Conte iniziò ad utilizzarlo più in coppa che in campionato. Non fu devastante l'impatto di Osvaldo con i colori bianconeri. Sette presenze in Europa League, con due reti (andata e ritorno dei sedicesimi contro il Trabzonspor). Undici quelle in campionato, per un totale di soli 374 minuti, poco più di mezz'ora a partita: non giocò mai in campionato più di 60' in un match.

C'è solo un ricordo, fisso ed indelebile, che Pablo Daniel Osvaldo ha lasciato ai tifosi bianconeri: con la Juve giù campione d'Italia, l'attaccante decise con un destro all'incrocio la sfida dell'Olimpico contro la Roma in pieno recupero, alla penultima di campionato. Fu la rete, la sua unica in Serie A, che permise alla Juve di superare il record di punti dell'Inter (99 contro 97, poi diventati 102 con l'ultima partita). Osvaldo si scatenò: i tifosi giallorossi lo beccavano e fischiavano in continuazione, quindi la sua gioia fu particolarmente accesa. Festeggiò, e molto, facendosi quasi beffe dei suoi ex tifosi.

In pratica la stessa scena accaduta quest'anno, quando Osvaldo ha segnato all'Olimpico vestendo la maglia dell'Inter e sfidando apertamente il pubblico giallorosso. Ma, soprattutto, anche quest'anno Osvaldo si è cacciato in uno dei suoi soliti guai comportamentali: la sfuriata contro Icardi prima e Mancini poi a Torino durante e dopo il match con la Juve lo hanno di fatto messo fuori dal progetto Inter. E, di nuovo, per l'attaccante, si riaprono le porte del mercato. Partirà di nuovo, armato di occhialini e bombetta? Basterà qualche giorno per avere la risposta.