
Da Pogba a Mandragora: alla Juve il mercato corre sulla linea verde
LA FOTOGALLERY. L’azzurrino in forza al Pescara è l’ultimo acquisto dei campioni d’Italia , che da anni investono prevalentemente sui giovani. Esempi non mancano: Pogba, Morata, Rugani, Sturaro, Dybala, Zaza. E per il futuro Marotta e Paratici pensano a Berardi e Sensi, appena comprato in sinergia con il Sassuolo ma destinato, pare, a vestire presto la maglia bianconera

La Juventus da anni ha scelto la politica dell'investimento sui giovani. In principio è stato Paul Pogba. Poi sono arrivati Morata, Zaza, Dybala, Rugani e adesso Mandragora. Tutti Under 23 con cui i bianconeri hanno cominciato a costruire il futuro -
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Rolando Mandragora, centrocampista classe 1997, è l'ultimo giovane acquistato dalla Juventus. Marotta e Paratici lo hanno comprato dal Genoa e hanno deciso di lasciarlo fino a giugno al Pescara, suo club dall'estate del 2015. Concluso il campionato di B con gli abruzzesi di Massimo Oddo, sbarcherà a Vinovo. Una curiosità: Mandragora ha esordito in A con la maglia del Genoa lo scorso anno in una partita contro la Juve -
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La Juventus in questa finestra di mercato non si è fermata a Mandragora. Anche un altro giovane talento italiano è stato messo sotto l'ala protettiva di Marotta e Paratici. Si tratta di Simone Sensi, nato nel 1995, attualmente al Cesena. Il centrocampista è stato acquistato dal Sassuolo, che lo farà rimanere fino a giugno in B e poi lo porterà in Emilia. L'obiettivo è quello di fargli ripercorrere la strada di Simone Zaza, che dopo l'apprendistato al Mapei Stadium, si è trasferito a Vinovo -
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Primo tassello della strategia juventina di puntare sui giovani è stato l'acquisto di Paul Pogba. Marotta e Paratici hanno preso il francese, classe 1993, dal Manchester United nel 2012, quando aveva appena 19 anni, a parametro zero. In poco tempo è diventato un leader della squadra e un pezzo pregiato di tutte le finestre di mercato con cifre da capogiro -
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La linea verde a Torino è stata seguita anche nell'estate 2014, quando è stato preso dal Real Madrid Alvaro Morata, classe 1992. Lo spagnolo, pagato 20 milioni, lo scorso anno è stato protagonista assoluto della cavalcata della Juventsu in Champions League con 5 reti, inclusa quella nella finale persa contro il Barcellona -
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Linfa e polmoni nel centrocampo della Juventus li mette Stefano Sturaro. Il centrale ligure è nato nel 1993 ed è arrivato a Torino a febbraio 2015 dopo che i bianconeri lo avevano comprato dal Genoa nell'estate dell'anno prima. E' stato pagato 5,5 milioni di euro più 3,5 di bonus -
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All'inizio spendere 32 milioni di euro più 8 di bonus per un 1993 è parsa a tanti una follia. Non per la Juve e per Allegri, che su Paulo Dybala hanno sempre creduto come uomo di punta del dopo Tevez. Adesso l'argentino è una pedina inamovibile dello scacchiere tattico juventino. E' uno che segna. Tanto. E nessuno più parla del prezzo del suo cartellino -
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Simone Zaza è un altro pezzo pregiato della rosa juventina. Il giovane lucano, classe 1993, è arrivato alla corte di Allegri dopo due stagioni al Sassuolo in cui è stato osservato speciale dai dirigenti bianconeri. La scorsa estate Marotta e Paratici lo hanno portato a Torino pagando al club emiliano 18 milioni di euro -
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La Juventus pensa al futuro anche per ciò che concerne la difesa. In estate a Vinovo è sbarcato il centrale 1994 Daniele Rugani, acquistato dall'Empoli in due tranche: una metà nell'estate del 2013, l'altra nel febbraio 2015. Il giovane toscano è destinato a seguire le orme di Barzagli, Chiellini e Bonucci -
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Mario Lemina, francese del 1993, è un nome che fin qui, eccetto il gol al Napoli nella gara d'andata, ha scaldato poco, complice pure un lungo infortunio. Ma anche il suo acquisto è stato fatto dai dirigenti della Juventus con l'ottica di guardare in prospettiva futura. Il centrocampista è arrivato a Torino la scorsa estate dall'Olympique Marsiglia con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni -
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Ed ora uno sguardo a ciò che potrebbe accadere il prossimo giugno. Non è un mistero, infatti, che la Juve ha le mani su Domenico Berardi (1994). L'istrionico attaccante del Sassuolo pare abbia già le valigie pronte per raggiungere in bianconero il suo ex compagno di squadra, Simone Zaza -
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Con la politica di puntare sui giovani, la Juve ha dimostrato che è possibile anche far cassa. Un esempio è il francese Kingsley Coman (1996). Arrivato a Torino dal Psg a parametro zero, dopo una stagione a Vinovo è stato prestato per due anni al Bayern Monaco per 7 milioni. I bavaresi hanno un diritto di riscatto fissato a 21 milioni di euro che, nel caso dovesse andare in porto, farebbe fare ai bianconeri una plusvalenza coi fiocchi -
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Altro esempio di giovane con cui a Torino, sponda Juve, hanno rimpinguato le casse è Manolo Gabbiadini. L'attaccante ex Atalanta è stato acquistato dal tandem Marotta-Paratici per 5,5 milioni nel 2013. Nel gennaio 2015 è stato ceduto a titolo definitivo al Napoli, che ha versato ai bianconeri 12,5 milioni di euro -
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