Marotta: "La recompra del Real su Morata? Una spada di Damocle"
CalciomercatoVIDEO. Dopo le parole dell'attaccante: "Voglio conoscere il mio futuro. Il ritorno a Madrid una possibilità", il direttore generale bianconero ammette: "I blancos non sono una società sprovveduta. Abbiamo dovuto subire questa clausola, ma faremo di tutto per tenerlo"
"In questi anni Morata ci ha dato grandi soddisfazioni, per cui speriamo resti con noi". Il direttore generale della Juventus Beppe Marotta, a margine dell’inaugurazione del J Medical, il nuovo centro medico all’interno dello Juventus Stadium, ha parlato del futuro dell’attaccante spagnolo. "Vogliamo che resti con noi, la Juventus è la sua casa – ha aggiunto - però il Real Madrid ha il diritto di recompra, lo sapevamo, per cui adesso cominceremo a parlarne con i suoi dirigenti".
"La recompra? Una spada di Damocle" - Quelle di Morata, ha commentato Marotta, sono "risposte di circostanza: è normale che dica cose del genere perché prima di tutto ci deve essere un accordo tra Real Madrid e Juventus. La nostra è stata una scelta mirata, abbiamo scelto una giovane promessa che è diventata una realtà e siamo orgogliosi e fieri di averlo. Il diritto di recompra è una spada di Damocle che abbiamo dovuto subire, perché il Real non è una società sprovveduta. Con loro avvieremo un dialogo quanto prima per arrivare, se possibile, a tenerlo con noi”.
Dal ritiro della Nazionale le parole di Morata - Dopo l'intervista della mattinata a Cadena Cope sulla possibilità di un ritorno al Real Madrid visto che nel suo contratto è inserito il diritto di "recompra" da parte delle merengues, Alvaro Morata ha ribadito il concetto nel corso di una conferenza stampa serale: "Esiste questa clausola ed è una possibilità - aveva detto lo spagnolo - Spero che si risolva subito questa cosa, sto bene a Torino ma voglio sapere dove posso comprare una casa". In serata ha ribadito: "Mi piacerebbe restare alla Juve tanti anni".