Tare: "Klose ha rifiutato la proposta di rinnovo"

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Miro Klose saluta l'Olimpico dopo la sua ultima partita con la Lazio (Getty)
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Il ds della Lazio torna sull'addio amaro del tedesco affermando che il club gli aveva proposto un rinnovo del contratto. Sul futuro: "Sostituire uno come Klose non è facile, ma stiamo valutando diversi profili"

Dopo le polemiche dei giorni scorsi, il ds della Lazio, Igli Tare, ha cercato di fare chiarezza sull'addio amaro di Miroslav Klose, affermando che il club, contrariamente a quanto sostenuto dal tedesco, gli ha proposto un rinnovo. "Sono andato a parlarci prima della gara con lo Sparta Praga, siamo stati insieme a lungo, gli ho proposto un rinnovo di due anni con la possibilità di diventare un punto di riferimento della Lazio anche dopo la carriera di calciatore - specifica il direttore sportivo a Lazio Style Radio -. Mi ha risposto "no grazie, ho ricevuto una proposta che mi piace molto, è arrivato il momento di finire quest'avventura fantastica".

"Ci ha detto che ci avrebbe comunicato la scelta alla fine - prosegue Tare - ho insistito ma mi ha ripetuto che non avrebbe preso in considerazione l'offerta perché sarebbe voluto tornare in Germania. Ci ho parlato nuovamente durante il ritiro di Norcia e mi ha detto che a fine stagione sarebbe stato il momento giusto per tornare in patria. Per questo l'intervista dopo la partita (Lazio-Fiorentina, ndr) mi ha sorpreso. Noi abbiamo cercato di onorare il suo addio con una serata importante".

L'estate porterà ai biancocelesti un nuovo attaccante: "Cercheremo un profilo che ha una certa storia alle spalle, sostituire uno come Klose non è facile - specifica ancora Tare -. Ci sono diversi profili offerti, li stiamo valutando bene, sarà un calciatore che potrà garantire la doppia cifra". Altra decisione fondamentale sarà quella dell'allenatore: "La cosa più importante dopo l'addio di Pioli è stata la chiarezza con Simone Inzaghi", sentenzia ancora Tare. "Gli abbiamo dato un'occasione importante in un momento difficile per poter mettere in mostra le sue qualità. Ha sorpreso tante persone per come ha saputo gestire la squadra, ma la scelta fatta su di lui era basata su questo". Secondo Tare, l'ex tecnico della Primavera "può fare strada, ma siamo stati chiari che alla fine avremmo tirato le somme insieme. Ha dimostrato di poter stare in un ambiente del genere, questo ci fa piacere". Quanto all'incontro con Jorge Sampaoli, il ds biancoceleste chiosa: "Volevamo fare un incontro per conoscerci, per sapere se la sua filosofia poteva essere compatibile con la Lazio. Niente di più. Inzaghi comunque era stato avvisato. Penso che per la fine della settimana prossima sarà chiara la scelta dell'allenatore della Lazio".