José Mourinho è ufficialmente il nuovo allenatore del Manchester United: "Mi sento bene, arrivo nel giusto momento della mia carriera per allenare una squadra come questa"
Felice, orgoglioso e onorato, questi i sentimenti di José Mourinho, confessati nella sua prima intervista da allenatore del Manchester United. L'annuncio del suo ingaggio è stato accompagnato dalle prime dichiarazioni raccolte dalla tv del club, alla quale Mou ha rivelato le sue ambizioni. "Mi sento bene, arrivo nel giusto momento della mia carriera per allenare una squadra come lo United - le parole del tecnico portoghese -. Bisogna essere preparati per guidare club come lo United, essere i migliori allenatori, e io sono pronto".
Ai tifosi il tecnico portoghese ha chiesto di "dimenticare gli ultimi tre anni" e di sentirsi pronti a tornare a vincere. Mou è atteso dal difficile compito di riportare i Red Devils ai vertici dopo tre stagioni deludenti, seguite al ritiro di Sir Alex Ferguson. "Penso che si possa guardare al nostro club attraverso due prospettive.
Una è considerare gli ultimi tre anni, l'altra la storia del club. Preferisco dimenticare le tre stagioni passate, e concentrarmi sulla storia di questo immenso club. I tifosi si aspettano che dica che voglio vincere, i giocatori vogliono sentirmelo dire, penso che possiamo davvero riuscirci".
Nessun accenno al mercato, ma un messaggio chiaro ai giocatori attualmente in rosa. "La cosa più importante sono i giocatori e la relazione che si instaura con loro. Penso che sia molto importante e curioso che io abbia giocato cosi' tante volte contro lo United, che ha una mistica e un fascino unico, che nessun club può pareggiare", ha concluso Mourinho.