Lazio, Bielsa rinuncia: "Promesse non mantenute"

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Clamoroso: il tecnico argentino non allenerà la Lazio. Lo ha comunicato al club con una lettera, era atteso per sabato 9 luglio a Fiumicino. Simone Inzaghi in panchina, la Società intenta subito una causa legale

Clamoroso: Marcelo Bielsa non allenerà la Lazio. Il tecnico argentino, che era atteso per sabato 9 luglio a Fiumicino, lo ha comunicato al club biancoceleste attraverso una lettera. La società affiderà quindi la panchina a Simone Inzaghi, che domenica partirà con la squadra per il ritiro di Auronzo di Cadore. Il contratto tra la Lazio e Bielsa era stato depositato in Lega lo scorso 1° luglio, ora il club di Claudio Lotito intenterà causa legale all'allenatore argentino.


La conferma della rinuncia di Bielsa arriva dallo stesso club attraverso una nota: "Prendiamo atto con stupore delle dimissioni del Sig. Marcelo Bielsa - recita il comunicato - anche a nome dei suoi collaboratori, in palese violazione degli impegni assunti con i contratti sottoscritti la settimana scorsa e regolarmente depositati presso la Lega e la Figc con i relativi adempimenti previsti. La Società - conclude la nota - si riserva ogni azione a tutela dei propri diritti. Affida la conduzione della squadra nel ritiro preparatorio al sig. Simone Inzaghi".

Nella lettera di quattro pagine inviata alla Lazio, Bielsa spiega le motivazioni che lo hanno indotto a rinunciare alla panchina biancoceleste: "Con Lotito avevamo concordato 7 acquisti, 4 dei quali sarebbero dovuti arrivare entro il 5 luglio - si legge - Il contratto on è valido perché la società non ha mantenuto le promesse sul mercato".