Borsino Roma: dal ds Monchi a Jesé e Pato

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Dalla situazione legata a Monchi alle ultime novità di mercato in proiezione di gennaio: la Roma non resta a guardare e già lavora sottotraccia per il suo futuro

Di come sarà il mercato di gennaio abbiamo già qualche indizio, tra Pavoletti-Napoli, i gioielli dell’Atalanta e la ricerca del centrocampista da parte della Juventus. Sotto i riflettori calciatori, qualche allenatore, ma anche direttori sportivi. O meglio, il direttore sportivo più chiacchierato e forse più stimato di Spagna: Ramón Rodríguez Verdejo. Per tutti ‘Monchi’, dirigente che ormai fa parte della storia del Siviglia per gli innumerevoli successi ottenuti, per la qualità infinita di talenti scovati o acquistati a quasi zero euro e poi rivenduti a cento. Nelle ultime ore Monchi è stato accostato alla Roma, e secondo quanto ci risulta è vero che il direttore sportivo del Siviglia ha incontrato Franco Baldini - principale consulente giallorosso - a Londra, in occasione di Arsenal-PSG, partita che interessava decisamente a entrambi ma soprattutto a Monchi, ex compagno di viaggio dell’attuale allenatore dei parigini Emery.

Fiducia in Massara - Non sono state confermate invece le due cene con Zecca - uomo molto vicino a Baldini che però non è mai stato a Londra negli ultimi mesi - e soprattutto con il presidente Pallotta, che era già rientrato a Boston. Da quanto filtra dall’ambiente Roma infatti c’è massima fiducia in Frederic Massara, l’attuale ds giallorosso che ha preso il posto di Walter Sabatini. Il mercato di gennaio lo guiderà sicuramente Massara, senza alcun dubbio. Da capire se per giugno ci possa essere un’evoluzione dello scenario con l’ombra di Monchi - pur sempre legatissimo alla sua Siviglia - alle porte di Trigoria. Ma la situazione appare chiara con la proprietà Roma che supporta Massara, patrimonio del club. Chi sarebbe a favore del ‘Re Mida’ del Siviglia è Franco Baldini, un grande estimatore di Monchi, da sempre.

Da Jesé a Pato, tutte le manovre - Massara intanto pianifica, lavora, studia tutti quei profili - si dice che ne abbia segnati addirittura 40 nei suo taccuino! - che potrebbero fare al caso della Roma, da gennaio. Per un salto di qualità immediato. Tra qualche settimana ci sarà un incontro chiarificatore con Spalletti ma la cosa certa è che si agirà per priorità: servirà un centrocampista e un esterno d’attacco, per sostituire il partente (destinazione Coppa d’Africa) Salah. Piace Jesé Rodriguez del PSG ma i margini di fattibilità sono ridotti, stuzzica il talento classe ’97 del Genk Leon Bailey ma solo in proiezione futura perché il suo passaporto da extracomunitario impedirebbe un suo arrivo per gennaio, con la Roma già full per quanto riguarda i due slot disponibili. Per l’attacco c’è anche un’altra suggestione di nome Pato. Che tanto suggestione non è considerati i tanti messaggi lanciati dal Papero del Villarreal nelle ultime settimane al club giallorosso. Da capire se ci possano essere i presupposti per un clamoroso ritorno di Pato in Italia. Per il centrocampo invece piace Rincon e l’ottimo rapporto con il Genoa e l’agente del ragazzo favorirebbe l’operazione ma bisognerà capire le richieste dei rossoblù, destinati a perdere già Pavoletti. Per un mercato di gennaio che si prospetta pieno di colpi, anche di scena.