Calciomercato, Pescara-Aquilani: sarà divorzio
CalciomercatoAlberto Aquilani non convocato per scelta tecnica da Massimo Oddo per la trasferta di Palermo: il centrocampista lascerà Pescara a gennaio, in prima fila c’è il Sassuolo. Genoa e Las Palmas le altre piste
La ricostruzione – Una storia arrivata ai titoli di coda, tra Alberto Aquilani ed il Pescara sarà divorzio a gennaio. Il giocatore, che si è regolarmente allenato per tutta la settimana, non è stato convocato da Massimo Oddo per la trasferta di domani a Palermo. Una scelta esclusivamente tecnica e un addio a gennaio ormai già deciso. Il centrocampista ex Roma, Juventus e Milan, infatti, non rientra più nei piani della società abruzzese che ha optato per scelte diverse in vista del prossimo mercato di gennaio: il giocatore non è dunque stato convocato per decisione della società, che ha deciso di risparmiargli il viaggio a Palermo. Storia di un addio già scritto, ma senza nessuna tensione tra le parti. Aquilani quest’oggi ha avuto con colloquio prima con l’allenatore Massimo Oddo e poi con il direttore sportivo Luca Leone: rapporti di grande serenità con club abruzzese, con il quale adesso di proverà a trovare una soluzione a breve termine.
Sassuolo in prima fila – Alberto Aquilani, centrocampista classe 1984, ha ancora due anni e mezzo di contratto con il Pescara e non ha effettuato nessuna risoluzione contrattuale: l’entourage del giocatore e la società si metteranno da subito al lavoro per trovare una soluzione alla riapertura delle liste. Su Aquilani c’è in prima fila il Sassuolo, che ha la necessità di un giocatore con quelle caratteristiche per sopperire all’assenza dell’infortunato Francesco Magnanelli. Altra pista percorribile è quella che porta in casa Genoa: nel caso di addio di Rincon, infatti, il club rossoblù potrebbe decidere di puntare forte su Aquilani. Su cui ha chiesto informazioni anche il Las Palmas, Liga spagnola. Dopo nove presenze ed un gol con la maglia biancazzurra, dunque, la storia tra il Alberto Aquilani ed il Pescara è arrivata alla fine: a gennaio sarà divorzio. Ma senza rancore.