Calciomercato, Roma: si allontana El-Ghazi
CalciomercatoL’Ajax non accetta la formula proposta dal club giallorosso e al momento il calciatore sembra più lontano dalla squadra di Luciano Spalletti. Oltre a Borini (difficile) le alternative rimangono Musonda e Jesé
Trattative già cominciate, nomi già sondati che ora tornano in primo nel mercato della Roma. I giallorossi sono al lavoro per regalare a Luciano Spalletti i rinforzi giusti per la seconda parte del campionato e per la corsa all’Europa League. A gennaio l’allenatore non avrà Salah (che sarà impegnato in Coppa d’Africa) e i giallorossi anche oggi hanno riflettuto sulle prossime mosse. Per quanto riguarda Anwar El-Ghazi, attaccante olandese classe 1995, il suo attuale club non intende abbassare le richieste. L’Ajax chiede sempre 10 milioni di euro, una cifra giudicata troppo alta dai dirigenti giallorossi che avevano intenzione di provare a convincere gli olandesi con una formula alternativa. Al momento, il club biancorosso non accetta di lasciar partire il calciatore in prestito con diritto di riscatto - come la Roma vorrebbe - e per questo motivo il calciatore ad oggi appare più lontano dalla squadra di Spalletti.
Ma i giallorossi non perdono tempo e infatti - per lo stesso ruolo - continuano anche a lavorare sulle piste Charly Musonda e Jesé Rodriguez. Il nome del primo giocatore (attaccante o ala belga classe 1996 ora al Betis Siviglia ma di proprietà del Chelsea) era già stato valutato nei giorni scorsi proprio per le sue caratteristiche simili a quelle di Salah. Otto le sue presenze in questa stagione, comunque sufficienti per attirare le attenzioni della Roma. L’alternativa rimane l’ex attaccante del Real Madrid ora al PSG. Classe 1992, Jesé non sta trovando molto spazio nella formazione di Unai Emery e starebbe pertanto valutando la possibilità di lasciare Parigi e il campionato francese già nelle prossime settimane. Altro nome caldo nelle ultime ore è quello di Fabio Borini, che ha già vestito la maglia della Roma nella stagione 2011-2012 e che potrebbe pensare di ritornare in Italia. Le difficoltà per il 1991 ora al Sunderland sono ancora una volta nella formula, dal momento che gli inglesi non accettano il prestito e per questo la trattativa al momento rimane complicata. Giorni di riflessioni e movimenti per Massara, che studia il piano migliore che possa rinforzare la rosa nella finestra di mercato che sta per aprirsi.