Cerci verso Bologna. Zaza-Valencia, cosa manca

Calciomercato
Alessio Cerci, pronto a lasciare l'Atletico Madrid per tornare in Italia (Getty)
TURIN, ITALY - DECEMBER 09:  Alessio Cerci of Club Atletico de Madrid sits on the bench prior to the UEFA Champions League group A match between Juventus and Club Atletico de Madrid at Juventus Arena on December 9, 2014 in Turin, Italy.  (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Le trattative di mercato si accendono e si intrecciano tra Spagna, Italia, Portogallo e Inghilterra. Molto attiva la Sampdoria, tra entrate ed uscite; il Genoa guarda in Serie B mentre il Parma pensa a due ritorni

La finestra di calciomercato non si è ancora aperta ufficialmente ma le società sono già al lavoro alla ricerca dei nomi giusti per rinforzare le rose dei loro allenatori. Dalla Serie A alla Serie B, fino alla Lega Pro. Il Bologna di Roberto Donadoni potrebbe accogliere presto Alessio Cerci: l’affare, che era già stato in parte definito la scorsa estate, non aveva poi avuto esito positivo a causa dei problemi fisici che il calciatore ha definitivamente risolto qualche mese fa.

Cerci-Bologna, Munari-Parma? - 
Ora, con l’infortunio alle spalle e le parti che hanno ripreso i contatti, il 'sì' sembra essere davvero ad un passo. L’ex Torino, Milan e Genoa lascerà l’Atletico Madrid con la formula del prestito con diritto di riscatto, che diventerà obbligo quando il calciatore avrà raggiunto un determinato numero di presenze. Manca ancora qualche piccolo dettaglio a livello economico ma l’affare è in chiusura nei prossimi giorni. Cerci potrà così ricominciare ancora dalla Serie A, chiudendo dunque la sua esperienza nella squadra del Cholo Simeone. Da Bologna a Parma, dalla Serie A alla Lega Pro; anche il Parma lavora per rinforzarsi e i gialloblù potrebbero ritrovare Gianni Munari (centrocampista 1983 ora al Cagliari). Il calciatore è già stato in Emilia nella stagione 2013-2014 ed ora sta cercando un accordo per tornare a vestire nuovamente i colori del Parma. L’operazione non è ancora definita e nelle ultime ore si è inserito anche il Venezia di Inzaghi, intenzionato a strappare il giocatore alla concorrenza. In attesa di capire se questo ritorno si potrà concretizzare, non ci sono invece conferme per quanto riguarda un possibile addio di Gilardino all’Empoli per tornare - anche lui - in gialloblù. Voci che si rincorrono ma per il momento non sembra esserci altro.

Beghetto va al Genoa - Passando poi al Genoa, il centrocampista della Spal Andrea Beghetto (1994) è ormai ad un passo dalla squadra rossoblù. Il giocatore potrebbe sostenere le visite mediche già domattina e se tutto andasse bene andrebbe subito a rinforzare il centrocampo di Ivan Juric: l’intenzione della quella di farlo crescere all’interno dei meccanismi tattici genoani, un’alternativa a Laxalt che potrebbe poi ritagliarsi il suo spazio se l’uruguaiano dovesse partite a giugno. Per quanto riguarda l’altra squadra di Genova, la Samp potrebbe lasciar partire Budimir con direzione Pescara. I biancazzurri insistono per regalare l’attaccante ad Oddo ma fino a quando i blucerchiati non avranno trovato un’alternativa la trattativa non si sbloccherà. Per questo la società di Ferrero è al lavoro per cercare la quarta punta di Giampaolo; piace Piu dell’Empoli (ora in prestito allo Spezia) ma i toscani non hanno intenzione di venderlo.

Budimir, Piu, Verre, Bereszynski: movimenti Samp -
Quello che riguarda Valerio Verre è un discorso complesso, poiché il calciatore va in scadenza nel 2018 e il Pescara vuole guadagnare una cifra importante dalla cessione del suo cartellino; al momento però la Sampdoria non vuole comprare altri centrocampisti anche se l’interesse per il classe 1994 rimane forte: su formule e costo dell’intesa si dovrà lavorare ancora, in quella che poterebbe essere un’operazione last minute che potrebbe anche permettere al calciatore di finire la stagione in Abruzzo. Chi invece è più vicino è il terzino destro Bereszynski, con Giampaolo che avrà così un sostituto dell’infortunato Jacopo Sala. Dalle possibili entrate alle cessioni, con Pedro Pereira che potrebbe tornare al Benfica; i portoghesi vorrebbero trovare un accordo ma nelle ultime ore si è inserito anche il Bournemouth.

Pedro Pereira torna in Portogallo, e Zaza... - L'agente del giocatore ieri era volato in Inghilterra dove aveva anche trovato l'accordo anche con il club inglese sulla base di un’offerta di cinque milioni per la Samp. Ma l’inserimento è stato tardivo, perché il giocatore era già molto vicino al Benfica ed è lì che tornerà: Pereira ai saluti dunque, nel suo futuro non ci sarà la Premier ma (ancora) il campionato portoghese. Un futuro che è invece ancora da definire con esattezza è quello di Simone Zaza: dopo i contatti dei giorni scorsi (con l’attaccante pronto a lasciare il West Ham) non è ancora stato trovato l’accordo definitivo tra il club spagnolo e la Juventus - che ancora controlla il suo cartellino. I bianconeri chiedono una cessione in prestito con obbligo di riscatto alla prima presenza fissato 20 milioni, gli spagnoli stanno riflettendo prima di preparare una nuova offerta.

Giaccherini non si muove - Zaza ha lasciato la Serie A la scorsa estate e chi potrebbe lasciarla presto per giocare ancora in Serie B è Claiton - difensore classe 1984 ora al Crotone. Il calciatore ha delle richieste da Ternana e Novara e domani il suo agente parlerà con Ursino, per decidere il da farsi e chiarire così il futuro del difensore. Chi non si muoverà è invece Emanuele Giaccherini. Il giocatore si trova bene a Napoli e anche la società azzurra non ha intenzione di cederlo anche se il suo è un profilo richiesto sia in Italia che in Spagna: Lazio Torino, Fiorentina e Celta Vigo hanno fatto dei sondaggi indiretti, ma hanno dovuto rincunciare dopo aver capito la volontà del centrocampista e del Napoli. Dall’Inghilterra alla Spagna, passando per l’Italia, il Portogallo e non solo. Il mercato italiano ed estero si accende.