Roma, missione mercato: tutti i nomi per Spalletti
CalciomercatoI nomi sul taccuino del ds giallorosso Ricky Massara sono tanti: dall'egiziano El Ghazi al Papu Gomez, da Jesé Rodriguez al giovane del Chelsea Musonda. Il punto su tutte le trattative di mercato per gennaio (e non solo)
Immaginate il taccuino di Ricky Massara. Pieno di nomi ed idee per la sua Roma, perché a gennaio sta al ds giallorosso dare a Spalletti i rinforzi necessari per continuare ad inseguire la Juventus e per provare ad arrivare in fondo all’Europa League. Pochi innesti, ma mirati e funzionali. Ecco perché i ruoli da coprire sono pochi, si interverrà dove serve. Con forza, fantasia ed ambizione. Servono un centrocampista ed un esterno (perché Iturbe ha il trolley in mano e Salah partirà per la Coppa d’Africa), il ritornello del mercato della Roma è questo. E se poi dovesse arrivare un’occasione anche per una punta da affiancare a Dzeko, la società non si tirerebbe indietro. La suggestione Pato, per ora, resta tale. Un’idea che intriga(va) anche per i messaggi lanciati dal brasiliano. Ma per adesso, le priorità, sono altre.
Anwar El Ghazi - Era in pole, adesso è in netta discesa. Alla Roma El Ghazi piace molto tanto da avviare nelle scorse settimane contatti concreti e decisi con il suo agente Jorge Mendes, ma le richieste dell’Ajax non scendono sotto i 12 milioni di euro e a queste condizioni non si fa. Per questo nel borsino del mercato giallorosso le sue quotazioni stanno calando, nonostante l’egiziano sogni l’Italia e avrebbe detto no al Lille per il nostro campionato.
Alejandro Gomez - Per tutti, il Papu. Bestia nera della Roma e adesso obiettivo dichiarato. Il nome dell’argentino è ai primi posti sul taccuino di Massara per gennaio, ma a Bergamo è uomo simbolo e capitano e per questo non è un’operazione facile. Ci sono stati dei contatti tra le società, Gomez in caso di offerta importante potrebbe anche forzare per la cessione ma l’Atalanta lo valuta non meno di 15 milioni di euro dichiarandolo pratica mente incedibile. Ecco perché, al momento, è un’ipotesi molto complicata.
Jesé Rodriguez - Il talentino scuola Real che adesso è al PSG piace molto alla Roma, intriga Spalletti e Massara ed è tra gli obiettivi. Ma il club francese non vorrebbe cederlo, non a gennaio almeno. E sicuramente non in prestito. Avrebbe tutte le caratteristiche per essere il rinforzo perfetto per la Roma a gennaio sugli esterni, ma al momento è un’operazione molto difficile da portare avanti.
Fabio Borini - Ci sono nomi che nel mercato, prima o poi, tornano sempre. E quello di Fabio Borini in giallorosso sarebbe un ritorno in piena regola. In Italia, in A e alla Roma, dov’è già stato e dove potrebbe tornare. Massara ci pensa, ma il Sunderland per ora fa muro e non accetta il prestito con diritto di riscatto. Borini è un’idea anche del Milan, ma a queste condizioni gli inglesi non cedono. I contatti vanno avanti, il suo nome resta sul taccuino di mercato della Roma ma in questo momento non è facile. E il suo ritorno potrebbe slittare così a giugno.
Lorenzo Pellegrini - Il gioiello del vivaio è diventato grande e si è messo in luce nel Sassuolo: quindici presenze, tre gol e tre assist in questa Serie A. In più, sprazzi di talento anche in Europa. Ecco perché adesso quel diritto di recompra fissato nell’estate del 2015 fa gola alla Roma: 10 milioni da sborsare a giugno 2017 per riportarlo a Trigoria, cifra che salirà a 12 nel 2018. Per le prospettive di Pellegrini, è quasi un affare. Ed il ritorno a Roma è più che concreto, tanto che Massara ci ha provato anche per gennaio. Ma la recompra vale solo d’estate e trattare con il Sassuolo adesso non è facile: lo reputa incedibile e fino a fine stagione non vuole privarsi di nessuno, le due parti non hanno fretta e si aggiorneranno. L’incontro a Trigoria di pochi giorni fa tra Massara e Angelozzi è stato solo esplorativo. Per ora resta a Sassuolo, ma la Roma - il suo passato - sarà anche il suo futuro.
Gregoire Defrel - Il francese piace, soprattutto per la sua ecletticità. Può fare l’esterno e la punta, risolverebbe con un colpo solo i problemi in attacco per Spalletti. Ma… per il Sassuolo non si tocca: incedibile, almeno adesso a gennaio. E gli emiliani hanno sparato altissimo alle prime richieste della Roma, anche perché dalla Cina il Tianjin Quanjian di Cannavaro nei giorni scorsi ha messo sul piatto 30 milioni di euro per lui. Anche per Defrel, l’incontro Massara-Angelozzi è stato soltanto esplorativo: il Sassuolo ha promesso a Di Francesco che a gennaio non si muoverà nessuno, ma è più che probabile che la Roma - nel prossimo mese - torni alla carica. E provi a portarlo a Trigoria.
Morgan Sanson - Centrocampista centrale, classe ’94. Proprietà del Montpellier, è. Sanson il nome nuovo per la Roma. Piace, Massara lo conosce e lo apprezza. Ha messo gli occhi sul giovane francese che resta uno dei profili da seguire per il centrocampo giallorosso.
Charly Musonda - Esterno belga classe 1996, cartellino in mano al Chelsea di Antonio Conte. Che prima della gara contro lo Stoke ne ha parlato confermando che Musonda è tornato dal prestito al Betis per il poco spazio trovato. Si allena con i Blues, in attesa di preparare di nuovo le valigie per andare a giocare di più. E per questo c’è anche lui tra i nomi di Massara per sostituire Salah. Le caratteristiche sono quelle cercate: giovane, comunitario, tecnico e veloce. Lo scouting giallorosso approva, ora mancano i primi approcci concreti. Verrebbe dal Chelsea, proprio come Salah. Un indizio in più.
Daniele Verde - Ad Avellino il giovane del vivaio giallorosso sta facendo benissimo. Sempre più presente, sempre più incisivo e decisivo. Ha appena 20 anni, è un classe ’96 che la Roma conosce e segue da vicino. Ha cambiato agente nei giorni scorsi ed insieme a lui la società ha iniziato a parlare del futuro, anche perché a Trigoria sono arrivati i primi interessamenti di Atalanta, Sassuolo e Napoli. Per ora Verde non si tocca, resta in prestito ad Avellino per crescere e valutare poi a fine stagione il da farsi. Analizzare le offerte e decidere di venderlo o, altrimenti, valorizzarlo in giallorosso. Perché per caratteristiche e potenziale la Roma è convinta che Verde possa rientrare pienamente nei piani del club. E su di lui conta moltissimo per il futuro.
Diego Laxalt - Per il momento è soltanto un’idea, anche se qualche contatto c’è stato e Laxalt alla Roma (e a Spalletti) piace davvero. E molto. Ma è difficile che il Genoa se ne privi a gennaio (dove ha perso già Rincon e Pavoletti) se non per una super offerta. Massara ha sondato nei giorni scorsi, ma l’idea è in piedi più per giugno che per adesso. Laxalt, comunque, nel taccuino del ds giallorosso c’è. Ed è un nome caldo, da seguire.
Asse granata - I rapporti con il Torino non sembrano indebolirsi. Ai granata la Roma ha venduto Ljajic in estate e prestato Iago Falque e Castan. E proprio lo spagnolo potrebbe essere riscattato già a gennaio dal club di Cairo per 6 milioni di euro: il Toro ci prova, la Roma ci pensa per monetizzare subito la cessione dell’esterno. E con i granata si parla anche di Iturbe per gennaio e di Skorupski per giugno, quando Hart probabilmente tornerà in Inghilterra. L’asse Roma-Torino è sempre più caldo, e sempre più al centro del mercato in uscita dei giallorossi.
I giovani verso l’Emilia - Nell’incontro dei giorni scorsi a Trigoria tra Ricky Massara e Guido Angelozzi non si è parlato soltanto di Defrel e Pellegrini. I rapporti con gli emiliani sono ottimi, lo dimostrano le operazioni di due estati fa con cui in Emilia arrivarono proprio il centrocampista e Mazzitelli. Operazioni che potrebbero ripetersi allora anche in futuro, per questo il Sassuolo ha preso informazioni sui giovani Seck, Tumminiello e Machin. Tutti giovani, tutte promesse del vivaio della Roma che potrebbero crescere in neroverde per poi tornare a Trigoria. Massara programma il presente, ma anche il futuro.