I rossoneri hanno preso i primi contatti per il centrocampista del Bayern Monaco. La formula è un prestito biennale con riscatto, ma manca l'accordo sulle cifre da corrispondere ai tedeschi. Al momento, la trattativa è ferma
Non conosce sazietà, il Milan, nel corso di questo calciomercato estivo. Fassone e Mirabelli avevano puntato anche Renato Sanches, centrocampista classe 1997 di proprietà del Bayern Monaco. I rossoneri avevano cominciato la trattativa col club tedesco, lavorando sulla formula del prestito biennale con riscatto. Tuttavia, il dialogo al momento è fermo: manca l’accordo sulle cifre, e tra offerta e richiesta c’è ancora troppa distanza che rende impossibile al momento la prosecuzione dell’operazione. Giovane e già pronto al calcio che conta, Renato Sanches sarebbe stato il terzo rinforzo a centrocampo per Vincenzo Montella dopo gli arrivi di Kessié ad inizio mercato e di Biglia nelle scorse ore. Un ritorno di fiamma per il portoghese non è tuttavia da escludere, il Bayern infatti non ha posto nessun veto sulla partenza del giocatore. Servirà dunque una proposta adeguata alle richieste dei bavaresi.
Poco spazio al Bayern
Stagione non indimenticabile, per Sanches, che non ha goduto di molti spazi in Germania. Ha collezionato 25 presenze in stagione, ma principalmente da subentrato: il rapporto tra partite e minuti giocati, infatti, parla chiaro in questo senso. Il portoghese ha una media di 35 minuti di utilizzo per ogni volta che è sceso in campo, partendo soltanto in nove occasioni negli undici titolari. Centrocampista di ultima generazione, che unisce un grande apporto fisico ad un’ottima tecnica, che gli permette di ricoprire il ruolo di regista in modo atipico ma efficace.