C'è anche il croato tra i 28 giocatori che questo pomeriggio sono partiti dalla Malpensa alla volta della Cina. Lo United continua il pressing sull'esterno, che nei giorni scorsi aveva lasciato il ritiro nerazzurro per andare due giorni in Croazia. "Ha avuto un problema, ma ora è con noi", le parole di Spalletti
Probabilmente non avrebbe voluto esserci sul quel volo Ivan Perisic. Avrebbe preferito prenderne un altro di aereo, direzione opposta, ovvero quegli Stati Uniti dove il suo più grande corteggiatore, José Mourinho, sta dirigendo ed allenando il Manchester United. E invece, da professionista qual è, dopo essere tornato appena in tempo da una fuga di qualche giorno nella sua Croazia (ufficialmente per un problema ai denti), l'ex Wolfsburg è rientrato alla Pinetina, è salito sul pullman della società e assieme agli altri 27 convocati è decollato per la Cina. Ore 15.00, tutti puntuali. Anche le parole di Spalletti, che poco prima di partire ha voluto rassicurare i tifosi: "E' giusto che gli si dica la verità. Ivan ha avuto un problema e adesso è con noi, non ho nessun vantaggio a raccontarvi delle bugie"
United in pressing
Sin qui tutto vero e incontrovertibile, Perisic è partito per la Cina. Quello che però resta altrettanto vero è che il croato nei giorni scorsi era sembrato abbastanza nervoso (aveva anche gettato per terra il cellulare di un nostro collega), quasi un corpo estraneo rispetto al resto della squadra. Poi la mini fuga e il monito della società nerazzurra che gli aveva suggerito di tenere un profilo basso e non forzare troppo la mano. In attesa, detto tra le righe, che il Manchester United faccia l'offerta giusta. O meglio, la alzi fino alla cifra giusta. 45 i milioni già offerti da Mourinho, tra i 50 e i 55 quelli richiesti dai nerazzurri, che dopo aver sistemato il fair play finanziario non hanno alcuna voglia ne interesse a svendere uno dei propri migliori giocatori. Dall'Inghilterra parlano di un rialzo dei Red Devils, a noi di Sky Sport al momento non risulta nulla di nuovo.
Le parole di Spalletti
Oltre alle parole su Perisic, Luciano Spalletti ha risposto anche alle domande sul mercato: "Si va in Cina per prepararsi meglio e per piacere di più ai tifosi. Sul mercato devono stare tranquilli, faremo le cose in maniera seria. Finora pochi acquisti? Non facciamo confusione, però, perché noi avevamo l'obbligo dell'Uefa (il Fair Play Finanziario ndr) e non potevamo cercare scorciatoie. I dirigenti sono stati molto bravi, la società disponibile e ora vogliamo solo fare le cose con i tempi goiusti. I direttori stanno lavorano con i tempi giusti, anche perché non possiamo andare allo sbaraglio ma cercare di mirare le nostre situazioni e portarle a casa se ci riusciamo"